Ricerca contro il cancro, al via la raccolta fondi Rai-Airc. Alla Federico II giornata informativa

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Ogni giorno in Italia ci sono mille nuovi casi di cancro, la malattia oltre a colpire la singola persona, coinvolge centinaia di migliaia di famiglie. La Rai e l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro Airc uniscono le forze per costruire un futuro libero dai tumori e rinnovano anche quest’anno la storica collaborazione per dare vita alla campagna di informazione e di raccolta fondi che per otto giorni coinvolge tutta la Rai in una sorta di staffetta: tv, radio, testate giornalistiche, web e social. In Italia oggi si guarisce di più, come testimoniano i dati che pongono il Paese al vertice in Europa per le guarigioni: la sopravvivenza a cinque anni è aumentata rispetto ai casi diagnosticati nel quinquennio precedente sia per gli uomini (54% vs 51%) che per le donne (63% vs 60%). Le stime per i prossimi anni indicano tuttavia che nel 2030 il cancro sarà la principale causa di morte, e saranno diagnosticati in tutto il mondo fino a 21,6 milioni di nuovi casi all’anno. “Per incidere su questi numeri e contrastare questa tendenza, è indispensabile continuare a sostenere la ricerca e il lavoro degli scienziati”, dicono all’Airc. Tra le altre iniziative dell’Associazione anche gli incontri nelle Università. Domani, nell’Auditorium del Policlinico Umberto I di Roma e all’Università Federico II di Napoli, i protagonisti del mondo della ricerca incontrano gli studenti per parlare dei più recenti progressi dell’oncologia e delle storie degli stessi ricercatori. Agli studenti saranno raccontate dagli stessi protagonisti storie professionali, di vita, di speranza e di passione. Agli incontri prenderanno parte anche persone che hanno superato la malattia, volontari e sostenitori che racconteranno l’impegno a favore degli altri.