Rfi vuole trasferire a Napoli la direzione centrale del Molise. E’ polemica

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“Guardiamo al futuro, rendiamo sopportabile il presente”. Un messaggio dai toni pacati, ma fermi, quello che il Forum del trasporto pubblico locale (Tpl) invia con una lettera aperta al ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, e all’Amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, in occasione della loro visita a Isernia e Termoli (Campobasso) in programma domani 9 agosto. “Ci siamo trovati in sintonia con le linee programmatiche del nuovo Governo regionale – osserva il presidente del Forum, Filippo Poleggi – critici senza sconti quando le cose non vanno, soddisfatti come sarà mercoledì per l’avvio dell’elettrificazione e ogni qual volta vedremo possibili da raggiungere obiettivi per i quali ci siamo battuti, impegnati secondo il nostro ruolo e le nostre possibilità. Non affermiamo niente di strumentale – aggiunge – saremo sempre in prima fila a celebrare i nuovi interventi, ma il rinnovo parziale del parco rotabile, l’elettrificazione e quant’altro non cambieranno le cose per ancora diversi anni se consideriamo che i disservizi del trasporto ferroviario molisano da tempo non sono più episodici ma sono divenuti la quotidianità”. Per il Forum i disservizi dipendono da due fattori: il trasferimento della Direzione centrale operativa Dco) da Campobasso a Bari o Napoli, e dalla chiusura dell’officina di Campobasso. Quello che evidenziamo è frutto dell’osservazione – prosegue – ma anche delle segnalazioni di tanti ferrovieri in pensione che soffrono nel vedere come è ridotta la ‘loro’ ferrovia. Per il Dco e l’officina a Campobasso – conclude – bisogna vincere la burocratica resistenza di Rfi. Siccome siete voi i titolari del potere nel settore, dedicate un poco di attenzione a questi due problemi e decidete per il giusto. Noi ci auguriamo che darete disposizioni per accogliere le nostre proposte, nell’interesse di tutti”.