Il sequestro disposto dalla Procura di Napoli Nord alla stazione di Napoli Afragola “riguarda una parte dell’area attualmente destinata a parcheggio ed una parte di un’area ancora in costruzione”. Lo precisa in una nota RFI (Rete Ferroviaria Italiana) del gruppo FS. “I viaggiatori che raggiungono la stazione in auto possono continuare ad utilizzare la parte di parcheggio attualmente aperta e gratuita, composta da circa 300 posti”, aggiunge RFI. “Nulla cambia invece per chi raggiunge la stazione con i servizi autobus, che garantiscono i collegamenti con i centri limitrofi attraverso circa 100 corse giornaliere”, prosegue la società del Gruppo FS. Quanto alle notizie sulla presenza di lavoratori non in regola, RFI afferma che “di tale circostanza non ha avuto evidenza nel corso dell’ispezione”, “In ogni caso, laddove la notizia trovasse riscontro, non si tratta di dipendenti della società stessa”, aggiunge RFI. La società sottolinea che “durante le diverse fasi di costruzione della stazione è sempre stato attivo il protocollo di legalità condiviso con la Prefettura di Napoli” e “conferma la massima collaborazione con i magistrati, auspicando che gli accertamenti in corso possano concludersi in tempi brevi”.