Renzi a Buenos Aires, Italia e Argentina sono ‘sorelle’

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Il premier Matteo Renzi è a Bueons Aires per la missione che lo vedrà oggi e domani in Argentina. 

Poco dopo essere atterrato a Buenos Aires, il premier Matteo Renzi ha in una cerimonia deposto una corona di fiori presso il monumento al generale San Martin nella capitale argentina. Ad attendere Renzi c’erano, tra le altre autorità, la ministro degli esteri Susana Malcorra e il sindaco della città, Horacio Rodriguez Larreta. Conclusa la breve cerimonia, il premier è stato salutato con un ‘bravo Matteo’ da un gruppetto di turisti italiani presenti sul posto. 

“La visita di Matteo Renzi rappresenta per noi un simbolo, un gesto, importante dell’ apertura al mondo che l’Argentina sta portando avanti in questa fase”: lo ha sottolineato alla stampa il sindaco della città di Buenos Aires, Horacio Rodriguez Larreta, al termine della cerimonia nella quale il premier ha deposto una corona di fiori presso il monumento al generale San Martin nella capitale.

L’Argentina e l’Italia ” condividono un grande valore. Sono dee siano Paesi vicini, in questo caso direi qualcosa di più, possiamo essere cugini con i francesi, con l’Argentina parlerei di ‘sorelle'”, ha detto il premier nel suo intervento alla Scuola Cristoforo Colombo di Buenos Aires in cui ha lungamente scherzato con gli studenti che frequentano l’istituto italiano.

 “Argentina e Italia possono fare tante cose insieme, in tanti settori. Vedrete nei prossimi mesi quante visite, incontri, delegazioni”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi nel suo intervento alla scuola Cristoforo Colombo di Buenos Aires. “Ma prima di parlare di affari, di cooperazione culturale, dello sport, del calcio – ha aggiunto – voglio dirvi che qui mi sento come a casa”.

Il premier Matteo Renzi è a Bueons Aires per la missione che lo vedrà oggi e domani in Argentina. 

Poco dopo essere atterrato a Buenos Aires, il premier Matteo Renzi ha in una cerimonia deposto una corona di fiori presso il monumento al generale San Martin nella capitale argentina. Ad attendere Renzi c’erano, tra le altre autorità, la ministro degli esteri Susana Malcorra e il sindaco della città, Horacio Rodriguez Larreta. Conclusa la breve cerimonia, il premier è stato salutato con un ‘bravo Matteo’ da un gruppetto di turisti italiani presenti sul posto. 

“La visita di Matteo Renzi rappresenta per noi un simbolo, un gesto, importante dell’ apertura al mondo che l’Argentina sta portando avanti in questa fase”: lo ha sottolineato alla stampa il sindaco della città di Buenos Aires, Horacio Rodriguez Larreta, al termine della cerimonia nella quale il premier ha deposto una corona di fiori presso il monumento al generale San Martin nella capitale.

L’Argentina e l’Italia ” condividono un grande valore. Sono dee siano Paesi vicini, in questo caso direi qualcosa di più, possiamo essere cugini con i francesi, con l’Argentina parlerei di ‘sorelle'”, ha detto il premier nel suo intervento alla Scuola Cristoforo Colombo di Buenos Aires in cui ha lungamente scherzato con gli studenti che frequentano l’istituto italiano.

 “Argentina e Italia possono fare tante cose insieme, in tanti settori. Vedrete nei prossimi mesi quante visite, incontri, delegazioni”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi nel suo intervento alla scuola Cristoforo Colombo di Buenos Aires. “Ma prima di parlare di affari, di cooperazione culturale, dello sport, del calcio – ha aggiunto – voglio dirvi che qui mi sento come a casa”.