Regione, Lepore presenta il bando per l’Artigianato: Settore strategico

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in foto Amedeo Lepore

“Non solo politiche industriali per grandi investimenti ma anche per le piccole e medie imprese per la Campania, un’attenzione particolare all’artigianato e poi al commercio. Nell’artigianato noi intendiamo non solo sostenere le imprese ma far diventare questo settore strategico, di riferimento per la crescita produttiva della regione, attraverso quattro iniziative di grandissimo livello”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive, Amedeo Lepore, a margine dell’incontro organizzato da Claai, Cna e Confartigianato sul bando regionale da 28 milioni di euro dal titolo “Artigianato campano per la valorizzazione del territorio”.
“Le iniziative – ha proseguito Lepore – riguardano l’artigianato artistico di qualità, a seguito della firma della carta internazionale del settore; l’artigianato innovativo e digitale che fa riferimento soprattutto ai giovani, alla creatività e alla capacità di crescere con il digitale; le imprese artigiane che si occupano dei servizi alle famiglie e ai cittadini, una scommessa molto importate per aggregare le imprese e fornire servizi concreti; i circuiti del turismo e dell’artigianato religioso che possono essere valorizzati attraverso una lotta alla contraffazione, una crescita della qualità della produzione che può essere offerta non solo ai cittadini campani ma anche ai turisti”.
Al confronto, moderato dalla giornalista Marianna Ferri, hanno partecipato anche il presidente della Commissione regionale Attività produttive, Nicola Marrazzo, il segretario regionale della Claai Campania, Alessandro Limatola, il presidente della Cna Campania, Giuseppe Oliviero e Luca Pietroluongo, segretario regionale Confartigianato Campania. La dotazione finanziaria di 28 milioni di euro è destinata a imprese artigiane per progetti ammissibili e agevolabili divisi in 3 linee di interventi. Le agevolazioni sono concesse tra un minimo di 25.000 euro ed un massimo di 200.000 euro a copertura del 100% dell’investimento. “Certamente il comparto dell’artigianato e delle piccole imprese è strategico per il nostro territorio – ha spiegato Limatola – La riflessione scaturisce dagli indici degli ultimi due anni che sono molto incoraggianti, di gran lunga superiori alla media nazionale; solo il Nordest fa meglio dell’artigianato in Campania. Il bando può aiutare la partenza di nuove imprese ma anche il rilancio di quelle esistenti. Questa insieme ad altre misure, nazionali e regionali, possono dare uno spunto interessante per chi vuole fare o fa impresa nel nostro territorio”.
“È un’iniziativa che stimola un settore fondamentale per il nostro territorio – ha aggiunto Oliviero – e aiuta tante piccole e medie imprese, tenta di metterle insieme, aprire mercati internazionali e sviluppare al massimo le nostre eccellenze che sono invidiate in tutta Italia e in tutta Europa. Una sfida per il mondo associativo, che significa mettersi insieme e dare una spinta ai nostri associati affinché si possa migliorare la qualità dei servizi e quindi sviluppare anche su questo territorio quelle dinamiche di accorpamento delle organizzazioni che non seguono più il territorio come confini provinciali ma seguono le dinamiche produttive”.
“L’artigianato di produzione tiene dentro il territorio e l’artigianato della Campania – ha detto Pietroluongo – È importante perché insieme all’artigianato valorizza anche il territorio. Si tratta di un comparto strategico e produttivo, rappresenta il 10% del tessuto produttivo, crea occupazione al contrario di altri indotti e soprattutto è l’impresa familiare diffusa sul nostro territorio, quindi è uno dei punti strategici su cui investire. Questo è il primo passo: abbiamo chiesto all’assessore Lepore di riformare la legge sull’artigianato perché è obsoleta e va rivista e rivisitata. Ci auguriamo che possa accadere in tempi brevissimi”.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato dal 25 maggio al 25 giugno. L’ente gestore è Sviluppo Campania.