Dalle App che migliorano le performance sportive degli atleti al cruscotto di monitoraggio di impianti industriali che esegue la “manutenzione predittiva”, prevenendo l’insorgere di eventuali guasti o anomalie ed evitando così costose interruzioni della produzione. Sono tante e toccano diversi settori di attività le idee innovative sottoposte alle imprese dai giovani startupper dell’acceleratore Refarm a caccia di collaborazioni per lo sviluppo e la commercializzazione dei loro progetti. Presenti agli incontri con i giovani talenti Claudio Miranda, responsabile R&D di Graded e Giuseppe Gregorini, responsabile Area Sviluppo Estero.
Refarm è un acceleratore di idee imprenditoriali, lanciato dal progetto IN.TE.S.E. finanziato dalla Regione Campania e realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e dal consorzio di ricerca CO.RI.S.A.
Il Progetto INTESE “INnovazione TEcnologica per lo Sviluppo dell’Ecosistema” persegue l’obiettivo generale di aumentare l’autoimprenditorialità e l’occupabilità dei giovani valorizzandone il talento. In particolare, attraverso l’acceleratore Refarm, il progetto si propone di: sviluppare in una platea di giovani un mindset imprenditoriale, grazie a momenti di orientamento e tutoraggio alla creazione di impresa e imprenditorialità; trasferire ai giovani le competenze necessarie a trasformare la propria idea imprenditoriale in una start-up innovativa o ad inserirsi nel mondo del lavoro in modo professionale; promuovere un avvio di networking settoriale e favorire lo sviluppo di relazioni con il tessuto imprenditoriale regionale e nazionale.