Il Consolato Generale d’Italia a Londra di cui il Console Domenico Bellantone; chiude il 2022 con 40.850 passaporti emessi: una cifra record, non solo per Londra (da cui dipende un bacino anagrafico di connazionali senza pari al mondo, analogo a quello di città italiane delle dimensioni di Bologna o Firenze), ma per la rete consolare globale nel suo complesso.
Il dato – si legge in una nota – testimonia l’impegno del personale della sede e del ministero degli Esteri per garantire alla numerosa collettività italiana residente nella circoscrizione consolare di riferimento (comprendente il sud dell’Inghilterra, il Galles, le Isole del Canale e Gibilterra) servizi consolari all’altezza delle aspettative. “Si tratta di un risultato eccezionale”, sottolinea il Console Generale, Domenico Bellantone, “frutto del lavoro di squadra portato avanti in questi mesi dal Consolato e dalla Farnesina e che ci sprona a proseguire su questo percorso virtuoso al fine di migliorare costantemente”.
Il servizio passaporti, tradizionalmente il più richiesto da una comunità italiana che resta massiccia nel Regno Unito anche dopo la Brexit, ha visto negli ultimi mesi il lancio di numerose iniziative volte a favorire l’accesso dei cittadini: canali preferenziali per categorie vulnerabili (anziani, donne in stato di gravidanza, disabili, minori di 12 anni); rafforzamento di missioni ad hoc sia a Londra sia sul territorio dell’intera circoscrizione consolare per la raccolta dei dati biometrici; e aumento degli appuntamenti prenotabili a disposizione dell’utenza.
“Il risultato raggiunto – rimarca peraltro Bellantone – non è un punto d’arrivo. Siamo determinati a proseguire nel percorso intrapreso, anche grazie ai suggerimenti che i nostri connazionali ci fanno giornalmente pervenire sui nostri canali social e di cui facciamo tesoro per migliorare i servizi offer
