RC auto: l’IVASS rivela il numero esatto di auto assicurate in Italia

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Tutti hanno la necessità, e a volte il desiderio, di spostarsi, per piacere, per ragioni di lavoro o studio o semplicemente per andare a trovare amici o parenti lontani. Le ragioni che spingono le persone a muoversi dalla propria sede sono tante, come tanti sono anche i mezzi che utilizzano per farlo, come aereo, treno, autobus, metropolitana, nave, e automobile, il mezzo di trasporto più utilizzato in assoluto, almeno in Italia. L’auto, infatti, è un mezzo di trasporto molto sentito, che ha fatto la storia del Paese e delle famiglie. 

Possedere una vettura, per molti, non è solo un fatto di spostamento, utilità, ma anche una questione culturale, affettiva, o ancora uno status symbol. Per questo succede spesso che nello stesso nucleo familiare ci sia più di un’auto e che, nel complesso la cosa risulti particolarmente pesante sul portafoglio di chi deve sostenerne le spese di gestione. 

Possedere un’auto, senza dubbio, è molto comodo e dà soddisfazione, ma ha diversi costi, come rifornimenti, revisioni, manutenzione, bollo e soprattutto assicurazione

La polizza auto, infatti, è un costo altamente incisivo sul bilancio familiare, soprattutto quando bisogna accendere più di una. Vale la pena informarsi quindi, vagliare offerte, condizioni, servizi, assistenza clienti, copertura e costi. Potrebbe essere utile mettere a confronto diversi preventivi, magari sfruttando proprio i canali digitali, per trovare l’offerta più conveniente per sé.

Si può, ad esempio, acquistare una polizza online su ComparaSemplice.it, dopo un attento esame delle varie proposte, ma anche presso una filiale di riferimento territoriale, purché il contratto venga sottoscritto consapevolmente e certi di ottenere reali vantaggi in termini di costi e livello di sicurezza.

Ma di preciso, in Italia, quante auto sono assicurate e in che modo si può risparmiare sulla polizza?

Italia tra i primi Paesi in Europa per circolazione di autovetture

Per quanto si possa cercare di ridurre il più possibile l’utilizzo della vettura, nelle attività quotidiane, la verità è che spesso è inevitabile. A confermarlo è persino l’IVASS (L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), dal quale emerge quanto l’Italia sia uno dei primi Paesi in Europa per numero di auto in circolazione. 

L’IVASS ha rilevato, infatti, che nel 2021 ben 43 milioni di veicoli sono assicurati e che ben 32,5 milioni sono automobili. Se si tiene conto che parte delle auto circolazione, spesso, non è provvisto di una copertura assicurativa, si comprende facilmente quanto il dato sia persino sottostimato.

La spesa complessiva rilevata per assicurare le auto ammonta a 9.789 milioni di euro. Un dato che certo lascia poche interpretazioni riguardo all’incisività di questo costo sulle tasche degli italiani.

Come risparmiare sulla polizza

Data l’elevata presenza di auto assicurate, che fa pensare facilmente quanto più di una sia a carico dello stesso proprietario o nucleo familiare, può giovare capire in che modo si possono abbattere in qualche modo i costi dell’assicurazione

Va detto innanzitutto che c’è una certa differenza tra chi possiede un veicolo da diversi anni e chi, invece, ha conseguito la patente da poco tempo. Questi ultimi tendono a pagare un premio assicurativo maggiore a causa della minore esperienza al volante e dell’assegnazione, da parte delle compagnie, di una classe di merito piuttosto bassa. 

Per risparmiare, in questi casi, la prima cosa da fare è avvalersi della polizza familiare, al momento della sottoscrizione del contratto assicurativo. La legge infatti va incontro a queste situazioni permettendo ai neo-assicurati di beneficiare della migliore classe di merito assegnata all’interno del nucleo familiare.

A questa, poi, è bene affiancare la scelta di una formula di guida esclusiva, l’installazione di una scatola nera e un mix di garanzie accessorie strettamente utili e ben pensate, per ridurre ulteriormente il costo dell’assicurazione. Generalmente anche il pagamento in un’unica soluzione permette di abbassare il premio assicurativo. Il confronto delle offerte e del livello di copertura, in ogni caso, resta uno dei modi migliori per ottenere un vantaggio concreto.