Grazie ai beacon hanno trasformato il Vulcano Buono in un polo tecnologico. QuiCon è la startup partenopea che sta portando in Italia la rivoluzione targata beacon, piccolissimi sensori in Grazie ai beacon hanno trasformato il Vulcano Buono in un polo tecnologico. QuiCon è la startup partenopea che sta portando in Italia la rivoluzione targata beacon, piccolissimi sensori in grado di inviare informazioni via bluetooth conprecisione millimetrica. In America hanno già cambiato il modo di fare shopping, mentre in Italia il primo test ad alto impatto è quello appena avviato presso il Vulcano Buono di Nola. Grazie all’app “QuiCon”, non appena l’utente passa nelle prossimità di un negozio riceve una notifica che gli permette di venire a conoscenza di offerte, iniziative e sconti. Tramite l’app è inoltre possibile creare la propria lista dei desideri e scoprire le offerte grazie ad una mappa del centro servizi. All’interno dello store, il cliente può inoltre essere motivato, attraverso specifiche call to action, ad aggirarsi tra gli scaffali alla scoperta di coupon e punti fedeltà. Fondata da poco meno di un anno, QuiCon nasce per iniziativa di tre giovani napoletani: Vincenzo Chianese, 36 anni, direttore dell’area tecnologica, Marco De Landro, 27 anni, responsabile finanziario, e Mario Sinno, 28, amministratore. Il team di sviluppatori è tutto under 30.