Quasi mille visitatori al giorno per il Caravaggio Experience a Roma: in autunno a Napoli

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È aperta da soli 25 giorni e la mostra Caravaggio Experience, inaugurata a Palazzo delle Esposizioni lo scorso 24 marzo, ha già registrato un significativo numero di presenze. Sono infatti circa 23.000 i visitatori che si sono avvicendati nelle sale del secondo piano della prestigiosa sede di via Nazionale attenti a cogliere il mistero, il fascino, la complessità dell’opera caravaggesca raccontata in maniera del tutto inedita utilizzando l’innovativo approccio espositivo delle esperienze immersive che approdano in tale occasione per la prima volta a Roma. Un flusso di pubblico, quindi, stimato in quasi 1.000 visitatori giornalieri. La mostra sarà visitabile anche nella giornata di lunedì 25 aprile quando per l’occasione Palazzo delle Esposizioni resterà eccezionalmente aperto dalle 10.00 alle 20.00. Caravaggio Experience – spiega una nota – è un progetto espositivo, elaborato con la consulenza scientifica di Claudio Strinati, è coprodotto da Azienda Speciale Palaexpo e Medialart, società fiorentina, in collaborazione con Roma&Roma srl, e realizzata dai video artisti di The FakeFactory con le musiche originali di Stefano Saletti. Avvalendosi del sistema di multiproiezione “Infinity dimensions technology”, tecnologia digitale di altissimo livello che unisce immagini e suoni, Caravaggio Experience porta il visitatore a vivere un’esperienza unica sul piano sensoriale attraverso un incontro ravvicinato con il Maestro del Seicento. Allontanandosi volutamente da qualsiasi intento di revisione scientifica, l’iniziativa nasce con l’obiettivo di dare la possibilità di osservare e conoscere in modo nuovo l’opera di Caravaggio tramite un flusso di emozioni frutto del puro godimento dell’opera e attraverso proiezioni e ingrandimenti di altissima qualità. Tutte le immagini delle opere provengono dall’Archivio Scala di Firenze: 57 capolavori dell’artista che si succedono nell’arco di cinquanta minuti riprodotti attraverso l’uso di trentatré proiettori Canon Xeed in alta definizione con risoluzione superiore al Full Hd (1920×1200). Il sistema di pannelli a cristalli liquidi Lcos è stato in grado di elaborare immagini nitide e cristalline consentendo la visibilità anche di infinitesimi particolari. L’uso della combinazione di tecnologie trasmissive e riflessive di tale portata rende il progetto un unicum anche nel panorama delle realizzazioni di videoinstallazioni immersive. Le musiche di Stefano Saletti contribuiscono ancor più ad accorciare le distanze con l’opera e ad approfondire la conoscenza del linguaggio dell’artista. Corde, percussioni, archi, ance e distorsioni, sono gli strumenti che danno vita a suoni di ambiente che diventano parte del racconto con l’intenzione di dare un suono alla luce proveniente dalle immagini. Insieme all’esperienza visiva e auditiva, il visitatore vive anche un’esperienza olfattiva, con le fragranze selezionate appositamente dai maestri profumieri dell’Officina Profumo – Farmaceutica di Santa Maria Novella. L’intera installazione è collocata al secondo piano del Palazzo delle Esposizioni ed è suddivisa in momenti che porteranno l’attenzione sui grandi temi della produzione caravaggesca. Il percorso si apre con la “luce”, elemento caratterizzate dell’opera di Caravaggio, in cui è presente tra gli altri anche La Vocazione di San Matteo. A seguire c’è il “naturalismo” nel quale con Bacco, L’amore vincitore, I musici, si animano scene di vita vissuta e giovani personaggi che Caravaggio incontra nelle botteghe, nei palazzi e fra le strade di Roma. È poi la volta della “teatralità”, raccontata attraverso l’individuazione degli elementi compositivi e strutturali delle opere, spogliando le tele dei colori e della luce per rivelare in primis le forme compositive essenziali. Il percorso prosegue con La “violenza”, in cui saranno ripercorsi episodi a essa legati, esecuzioni pubbliche, zuffe fra i vicoli e nelle osterie, le inquietudini, le vendette. Parte del racconto ripercorre infine i “luoghi di Caravaggio”, per seguire cronologicamente la vita e l’arte di Caravaggio, la cui opera intera, al termine del percorso, è raccolta in una galleria virtuale in cui l’osservatore potrà godere dei lavorinel loro insieme. Il prossimo autunno Caravaggio Experience sarà a Napoli dove rimarrà fino ai primi mesi del 2017 mentre sono in corso di definizione altre sedi prestigiose in Italia e all’estero.