Un blocco del traffico a Piazza Bagnoli in segno di protesta contro l’accordo che sarà firmato oggi pomeriggio a Città della Scienza e per le mancate bonifiche dell’area. I manifestanti, circa una cinquantina, stanno bloccando il flusso del traffico che va Un blocco del traffico a Piazza Bagnoli in segno di protesta contro l’accordo che sarà firmato oggi pomeriggio a Città della Scienza e per le mancate bonifiche dell’area. I manifestanti, circa una cinquantina, stanno bloccando il flusso del traffico che va da via Bagnoli verso via Napoli, la strada che conduce a Pozzuoli. Agli automobilisti viene distribuito un volantino che dice: “Hanno sabotato la bonifica e privatizzato il lungomare. Oggi ci tolgono la spiaggia pubblica. Non è uno scherzo di carnevale, dobbiamo reagire“. La firma del ministro e il concorso internazionale – A un anno dall’incendio, oggi alle 17 nella Sala Newton dello spazio di Coroglio, Regione, Comune, Provincia, Fondazione Idis e quattro ministeri (Ambiente, Sviluppo e coesione territoriale, Infrastrutture e trasporti, Università e ricerca) sigleranno l’accordo quadro che darà il via ai lavori per la ricostruzione di Città della Scienza. Presente il ministro dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini. Il protocollo dell’accordo di programma detterà le linee generali per i passi dei prossimi mesi: ricostruzione del museo della scienza, ridistribuzione delle volumetrie per consentire la “promenade” a mare (da Nisida alla colmata), bonifica dei fondali e dei suoli. L’accordo dovrà passare per la ratifica del consiglio comunale, solo allora sarà operativo. Il passo successivo sarà il lancio del concorso internazionale per la progettazione del museo. Per l’occasione, la fondazione di Inarcassa, ente previdenziale con 165 mila architetti e ingegneri presenterà le linee guida del concorso internazionale.
