Ultimi giorni di tempo per partecipare al bando del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che stanzia più di 7 milioni di euro per sostenere le iniziative di associazioni di promozione sociale finalizzate alla formazione e aggiornamento degli operatori, l’informatizzazione e creazione di banche dati in materia di associazionismo e le iniziative tese a fronteggiare emergenze sociali mediante l’applicazione di metodi di intervento particolarmente avanzati: le domande vanno inviate entro lunedì prossimo 5 dicembre.
Chi può partecipare
Possono partecipare al bando, in forma singola o associata, esclusivamente le associazioni di promozione sociale che, al 10 novembre 2016, risultano già iscritte nel Registro nazionale o nei registri regionali.
Ciascuna associazione, singola o in partenariato, può presentare una sola proposta progettuale.
La realizzazione dei progetti può prevedere anche forme di collaborazione con enti privati, aventi o meno natura associativa.
Iniziative finanziabili
Le proposte progettuali candidate al contributo dovranno rientrare in una delle due tipologie previste dal bando: iniziative riguardanti la formazione e l’aggiornamento dei membri delle associazioni volti all’informatizzazione delle stesse associazioni e alla produzione di banche dati (saranno preferite, in particolare, le iniziative rivolte ai membri delle associazioni con età non superiore ai 30 anni); progetti che prevedono l’utilizzo di metodologie d’intervento volte a promuovere l’innovazione sociale, la promozione di relazioni sociali e la collaborazione con le istituzioni a tutti i livelli territoriali, in grado, solo a titolo di esempio, di favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità e la loro partecipazione alla cittadinanza attiva, favorire le pari opportunità e realizzare azioni di sensibilizzazione contro ogni forma di discriminazione, favorire la piena integrazione della popolazione immigrata, sviluppare interventi volti a prevenire fenomeni di impiego irregolare di manodopera nelle attività stagionali di raccolta di prodotti agricoli e a garantire adeguate condizioni di lavoro, favorire lo sviluppo di strumenti e forme di sostegno alle famiglie, favorire il recupero sociale di detenuti ed ex detenuti, promuovere la legalità e la corresponsabilità.
Contributi
Il costo complessivo di ciascuna iniziativa non potrà essere inferiore alla somma complessiva di 50 mila euro, né superiore ai 150mila euro per le iniziative di formazione e aggiornamento, ai 200mila euro per i progetti sperimentali di durata fino a 12 mesi e di 300mila euro per i progetti sperimentali di durata superiore a 12 mesi e fino a 18 mesi.
Cofinanziamento
Il contributo erogato dal ministero del Lavoro potrà coprire l’80 per cento del costo complessivo dell’intervento; il restante 20 per cento sarà a carico dell’associazione proponente e degli eventuali partner. A questa quota potrà comunque concorrere un eventuale cofinanziamento a carico di enti pubblici, anche locali, o soggetti privati entro il limite massimo del 50 per cento.
Scadenza
Le richieste di contributo devono essere presentate al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso la piattaforma informatica all’indirizzowww.direttiva383.it entro le ore 12 di lunedì 5 dicembre 2016.
SCARICA IL BANDO
https://drive.google.com/drive/folders/0B5ZAzBKNAM-7YjNtdlZSYlZIamc
TABELLA
Risorse
7.050.000 euro
Spese ammissibili
Fino a 150mila euro per iniziative di formazione e aggiornamento
Fino a 200mila euro per i progetti sperimentali di durata fino a 12 mesi
Fino a 300mila euro per progetti sperimentali fino a 18 mesi
Cofinanziamento
Fino all’80% dei costi ammissibili
Beneficiari
Associazioni di promozione sociale iscritte nel Registro nazionale o nei registri regionali
Scadenza
Ore 12 del 5 dicembre 2016
