Produzioni bio in Campania: 35 mln per gli agricoltori ultima chiamata l’11 luglio

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C’è tempo fino al prossimo 15 giugno per partecipare al bando della Misura 11 del Psr Campania che incentiva l’introduzione e il mantenimento del metodo dell’agricoltura biologica. Il sostegno è finalizzato a mantenere e a incrementare la superficie agricola regionale condotta con tecniche colturali sostenibili, con l’obiettivo di conservare ed aumentare la qualità e la fertilità dei suoli e dell’acqua e rispondere alle nuove esigenze espresse dai consumatori, sempre più orientati ed attenti ad acquistare prodotti ottenuti attraverso sistemi di produzione più rispettosi dell’ambiente, ritenuti di maggiore qualità e salubrità.
Risorse
La dotazione finanziaria è di 35 milioni di euro, di cui 21,175 milioni a carico del Feasr.

Beneficiari
Al bando possono partecipare agricoltori, sia singoli che associati, “in attività” per i quali è prevista la corresponsione di pagamenti compensativi calcolati per ettaro di superficie, da erogare annualmente per un massimo di cinque anni. Il pagamento compensativo è calcolato sulla base dei maggiori costi e dei minori ricavi connessi agli impegni assunti dal beneficiario per l’applicazione dei metodi di produzione e di tecniche di coltivazione compatibili con la tutela dell’ambiente.
Per gli anni successivi al primo, dovrà essere presentata apposita domanda di pagamento che riporti conferma degli impegni assunti entro un termine stabilito con provvedimento dell’Autorità di Gestione del Psr.

Tipologie di interventi
L’avviso prevede l’attivazione di due sottomisure: pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica e pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione biologica  che interessa esclusivamente le produzioni vegetali .

Condizioni di ammissibilità
I soggetti destinatari del sostegno previsto dalla Misura 11 e che intendono presentare domanda, sono obbligati, preventivamente, alla costituzione o all’aggiornamento del fascicolo aziendale. Per partecipare al bando bisogna, inoltre, rispondere a precisi requisiti: coltivare una “superficie minima ammissibile all’impegno” (Soi) per tutte le colture pari a 0,5 ettari; dimostrare il possesso delle superfici oggetto d’aiuto per tutto il periodo dell’impegno (5 anni). E’ escluso il comodato.
L’adesione al metodo di produzione biologica deve riguardare tutta la superficie agricola aziendale fatta eccezione per i casi di corpi separati intendendo per “corpo separato” quella parte della superficie separata da elementi fisici extra-aziendali come strade comunali, linee ferroviarie, canali di bonifica, fiumi e torrenti.

Contributi
Per quanto riguarda i contributi erogabili è previsto un pagamento ad ettaro distinto per “gruppo colturale” per l’intero periodo di impegno di 5 anni. Non sono ammesse a premio le colture destinate ad uso energetico e i terreni lasciati a riposo, né le superfici destinate a vivaio e a colture floricole. Per le colture annuali il tetto massimo è fissato in 600 euro per ettaro all’anno; per le colture perenni specializzate a 900 euro per ettaro/anno;  per altri usi dei terreni a 450 per ettaro/anno. I premi sono diversificati per le superfici biologiche e quelle in conversione.

Scadenze
E’ fissato alle ore 24 del prossimo 15 giugno il termine ultimo per il rilascio nel portale Sian delle domande iniziali. La presentazione delle richieste oltre questo termine comporta per ogni giorno lavorativo di ritardo una riduzione pari all’1 per cento dell’importo al quale l’agricoltore avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile. Le istanze pervenute oltre il termine dell’11 luglio 2016, considerato che il 10 luglio cade di domenica, sono irricevibili.

SCARICA IL BANDO
http://www.agricoltura.regione.campania.it/PSR_2014_2020/bandi/DRD_18-20-05-16.pdf

TABELLA
Risorse complessive
35 milioni di euro (di cui 21,175 milioni a carico del Feasr)
Contributi
Colture annuali: fino a 600 euro per ettaro all’anno
Colture perenni specializzate: 900 euro per ettaro/anno
Altri usi dei terreni:  450 euro per ettaro/anno
Beneficiari
Agricoltori, sia singoli che associati, “in attività”
Scadenze
Ore 24 del 15 giugno 2016 per il rilascio nel portale Sian delle domande iniziali
11 luglio 2016: termine ultimo per l’invio delle domande