Premio Guido Dorso 2021, oggi in Senato i riconoscimenti ai dieci ambasciatori del Mezzogiorno

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in foto la scultura in bronzo creata per il premio Dorso dallo scultore Giuseppe Pirozzi

Saranno in dieci a ricevere il premio Guido Dorso 2021, oggi (lunedì 25 ottobre alle ore 16), nella sala Zuccari del Senato, come “ambasciatori del Mezzogiorno”: dallo studioso dei miti Marino Niola, docente nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, alla germanista Elda Morlicchio,  per sei anni rettore dell’Università L’Orientale di Napoli; dall’economista e professore emerito di economia politica dell’Università Cattolica, Alberto Quadrio Curzio  a Vito Grassi, vice presidente di Confindustria; da Giancarlo Coraggio, presidente della Corte Costituzionale, a suor Cecilia Messina, del Centro polifunzionale “Cardinale Corrado Ursi” di Napoli, che da 50 anni si batte per i ragazzi di quartieri a rischio come Forcella e la Duchesca; da Gloria Giorgianni, amministratore unico Casa di produzione Anele, a Gerarda Fattoruso, dell’Università del Sannio, premiata per il progetto “Processi decisionali per il miglioramento delle attività industriali nel Mezzogiorno”, e a Pietro Aleardo Siciliano, Istituto di Microelettronica e Microsistemi del Cnr di Lecce. Ai quali vanno aggiunti il maestro Riccardo Muti destinatario di un riconoscimento speciale per il quarantennale del Premio Dorso (consegnato a Napoli il 30 luglio, nel corso di un evento svoltosi al Conservatorio San Pietro a Majella) e Rossella Paliotto, presidente della Fondazione Banco di Napoli, che oggi riceverà da Mattarella la targa che annualmente il presidente della Repubblica attribuisce “a una istituzione che opera per il progresso economico, sociale e culturale del Mezzogiorno”.

Squitieri: Diamo visibilità all’altra faccia del Sud
Il premio, promosso dall’omonima associazione “Guido Dorso”, presieduta da Nicola Squitieri, patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Cnr e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dal 1970 segnala sia giovani studiosi del Mezzogiorno che personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud. “Anche i riconoscimenti di questa 42ma edizione del Premio Dorso – ha spiegato Nicola Squitieri – intendono dare sempre più visibilità all’altra faccia del Sud. Quella efficiente, auspicata da Guido Dorso, quella classe che fa profitti, che promuove iniziative vincenti, che vuole indicare quei percorsi operosi nel mondo dell’imprenditoria, della ricerca, dell’innovazione, non un Sud delle lamentazioni ma protagonista del suo sviluppo”.

I premiati
Questi i vincitori dell’edizione 2021:
– per la sezione istituzioni Giancarlo Coraggio, presidente della Corte Costituzionale;
– per la sezione cultura Marino Niola, docente nell’università Suor Orsola Benincasa di Napoli;
– per la sezione ricerca Pietro Aleardo Siciliano dell’Istituto di microelettronica e microsistemi (Imm) del Cnr di Lecce;
– per la sezione università Elda Morlicchio, già rettore dell’università L’Orientale di Napoli;
– per la sezione economia Alberto Quadrio Curzio, professore emerito di economia politica dell’università Cattolica;
– per la sezione imprenditoria Vito Grassi, vice presidente di Confindustria;
– per la sezione editoria multimediale Gloria Giorgianni, amministratore unico casa di produzione Anele;
– per la sezione terzo settore suor Cecilia Messina del Centro polifunzionale “Cardinale Corrado Ursi” di Napoli.

La sezione ordinaria è stata assegnata alla dottoressa Gerarda Fattoruso, università del Sannio, per il progetto “Processi decisionali per il miglioramento delle attività industriali nel Mezzogiorno”.

Assegnata anche la targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, destinata ad una istituzione che opera per il progresso economico, sociale e culturale del mezzogiorno, conferita alla Fondazione Banco di Napoli presieduta da Rossella Paliotto.

Inoltre, per il quarantennale del Premio Dorso,  quest’anno è stato previsto anche un riconoscimento speciale  al maestro Riccardo Muti, già consegnato a luglio nel corso di un evento svoltosi al conservatorio San Pietro a Majella.

La commissione giudicatrice è composta da Andrea Amatucci, presidente del comitato scientifico dell’associazione Dorso; Mara Carfagna, ministro per il Sud e la coesione territoriale; Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche; Matteo Lorito, rettore dell’Università di Napoli Federico II; Nicola Squitieri, presidente dell’associazione Dorso; Francesco Saverio Coppola, segretario generale dell’Associazione Dorso.

L’Albo d’onore
Nell’albo d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore.
Il premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi.
L’evento – che si svolgerà a numero chiuso al Senato, presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani, secondo la normativa anti Covid 19 – sarà trasmesso sui siti web del Senato e dell’Associazione Dorso.

Il programma