Poste Italiane: corrispondenza ed e-commerce, nuovo centro a Napoli. Presto altri 200 veicoli elettrici

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Sul fronte della “corrispondenza, pacchi e e distribuzione” Poste Italiane resterà “impegnata nel completamento del nuovo modello di Joint delivery con la riorganizzazione di tutti i centri di recapito per un totale di 755 unità a fine 2019 (al 30 giugno è stato completato l’81% degli obiettivi del progetto)” e “proseguirà l’impiego di nuove tecnologie di automazione”. L’azienda lo annuncia presentando i risultati del primo semestre e spiega che “entreranno in esercizio ulteriori impianti per lo smistamento della corrispondenza e dei pacchi nel network postale. In particolare per l’anno 2019 sono previsti ulteriori tre impianti per lo smistamento della corrispondenza (Napoli, Roma e Bologna) e uno per i pacchi (Brescia)”. Prosegue anche il “percorso di evoluzione della flotta aziendale per il recapito”: Poste “continuerà l’introduzione di mezzi alternativi ad alimentazione elettrica (veicoli a tre ruote) valorizzando altresì il percorso di ‘mobilita’ ecologicà già intrapreso negli ultimi anni con l’introduzione nella flotta aziendale di quadricicli elettrici. Nel corso dei prossimi 12 mesi è prevista l’introduzione nella flotta aziendale di circa 200 veicoli elettrici”.