Porto di Napoli, si fanno avanti 17 imprese per realizzare il deposito di Gnl

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In foto una veduta del porto di Napoli

Allo scadere del termine previsto, entro la mezzanotte del 26 febbraio, sono 17 le manifestazioni di interesse pervenute alla Autorità di Sistema del Mar Tirreno Centrale per la realizzazione di un deposito di stoccaggio di gas naturale liquido (Gnl) nel porto di Napoli. Le domande sono state presentate da ButanGas, Confapi Napoli, De Biase, Edison, Energas, Engie, Galdieri, Italcost, Higas, Kuwait Petroleum, Liquigas, Marine Service, Maxcom Bunker, Snam, So.De.Co., Sofregaz, Wartsila Italia. I presidente dell’Autorità, Pietro Spirito, “esprime grande soddisfazione per l’attenzione riscontrata dal mercato rispetto alla proposta ed allo studio di pre-fattibilità presentato. Nei prossimi giorni valuteremo le domande presentate e definiremo il percorso in base al quale attivare le procedure coerenti con le caratteristiche della documentazione che abbiamo ricevuto. Entro la metà del mese di marzo definiremo l’iter e procederemo a comunicare alle imprese partecipanti le fasi successive”. Napoli, lo ricordiamo, è uno degli otto porti nazionali per i quali è prevista la realizzazione di un deposito di stoccaggio di Gnl secondo il piano energetico nazionale.