“Ci sono tutti i presupposti per concludere il grande progetto del porto rapidamente. I 14 mesi previsti mi sembrano un tempo congruo. Noi terremo il fiato sul collo all’impresa e controlleremo il cronoprogramma”. Lo dice Vincenzo De Luca, governatore della Campania, durante l’inaugurazione del cantiere per i dragaggi al porto di Napoli a cui erano presente anche il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Dopo anni di paralisi mettiamo in movimento il porto, a partire dagli escavi. Ci sono le grandi navi che non possono ancora entrare nel porto”. Una volta concluso il grande progetto “possiamo raddoppiare i container arrivando fino a due milioni. Ovviamente – ricorda De Luca – la vocazione del sistema portuale campano e’ diversa e noi dobbiamo rispondere a un mercato ricco, valorizzando anche la nostra vocazione di porto turistico e crocieristico su cui siamo in concorrenza con Civitavecchia. Dobbiamo recuperare e sono fondamentali i lavori al waterfront”. Nessun confronto “con Rotterdam – sostiene il governatore – perche’ da sola fa i numeri di tutti i porti italiani. Dobbiamo migliorare, sapendo sempre qual e’ la nostra portualita’”.