Porti, prima uscita di Annunziata a Salerno: Spinta su logistica e semplificazione

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In foto Andrea Annunziata, a destra, con Piero De Luca (al centro) e Vincenzo Napoli

Logistica esemplificazione. Nella prima uscita pubblica da presidente dell’Autorità diSistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata illustra quelloche può essere definito come il manifesto della sua azione amministrativa epolitica. Alla Stazione Marittima di Salerno, in compagnia del sindaco VincenzoNapoli e del deputato Piero De Luca, il nuovo capo dell’Authority portualecampana parla di “posizione strategica delle nostre infrastrutture”.Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia possono giocare un ruolo fondamentalenell’ambito del Corridoio 5. “Un collegamento che parte da Helsinki -spiega Annunziata – e arriva fino alla Valletta, a Malta. Pensate che questoCorridoio incrocia il mare per la prima volta proprio in Campania, assegnando allanostra regione una posizione strategica fondamentale dal punto di vistalogistico. Una posizione che, combinata con l’entrata in funzione delle Zes, cideve vedere protagonisti perché significa rilancio economico, occupazione,nuova impresa”. Aziende che nell’Autorità Portuale troveranno, adascoltare Annunziata, un sostegno e non un ostacolo. “Le risorse adisposizione ci daranno la possibilità di selezionare i progetti e dare slancioalla ripresa. Saremo al fianco degli imprenditori che vorranno investire e cibatteremo per semplificare al massimo le procedure”. Una storica notadolente. “Io sono per il massimo dei controlli e della trasparenza peròbisogna viaggiare veloci con le autorizzazioni e le pratiche burocratiche. Nonè possibile che ancora oggi ci sia una sovrapposizione di pareri e nulla ostaper cui a volte bisogna avere 50 permessi per poter dare via a dei lavori.Un esempio lampante di ciò che dico, su Salerno, sono le operazioni didragaggio dei fondali e di realizzazione del nuovo Molo Manfredi”. Non ètenero, invece, con Autostrade per l’Italia. “I fatti recenti hanno dimostratoche avevamo ragione noi, all’epoca – dice parlando del periodo in cui erapresidente dell’Autorità Portuale di Salerno – quando ci opponevamo a questasocietà che, peraltro, con una sua azione aveva bloccato i lavori direalizzazione del progetto Porta Ovest”. Un rapido passaggio anche sulpossibile nuovo Governo Draghi. “C’è fiducia – dice – anche se i fondi per lalogistica e la portualità sono stati già appostati nel Recovery Plan sottopostoall’UE, quindi bisogna solo proseguire su questa strada e fare presto perché cisono dei treni che non possiamo perdere”. Nel corso della visita alla StazioneMarittima il presidente Annunziata si intrattiene a lungo con i vertici dellasocietà di gestione, Antonio Brigantino e Orazio De Nigris. “Ad aprile –dichiara – ripartono le crociere e questa struttura è uno snodo nevralgico siada un punto di vista dei trasporti che per quanto riguarda la promozione delterritorio, un obiettivo a cui tutti dobbiamo guardare”. Di progetti futuriparla il deputato De Luca, che non risparmia stoccate alla precedente gestionedell’Adsp Mar Tirreno Centrale. “Con Annunziata si apre una stagione dirilancio del sistema portuale salernitano, purtroppo del tutto trascurato dallagovernance che è appena andata via. Oltre al completamento dei lavori che sonogià in corso si darà seguito a progetti come il parcheggio multipiano, cheattendiamo da tempo, e altre opere di miglioramento e riqualificazione”. Sulfronte turistico, invece, “sarà completata, con l’approdo presso Piazza dellaLibertà, una delle più belle passeggiate fronte mare d’Europa”, aggiunge DeLuca. La consegna del piazzale antistante la Stazione Marittima, ilcompletamento di Piazza della Libertà e il rifacimento del Molo Manfredi sono “obiettiviormai prossimi – dichiara il sindaco Napoli – che daranno un nuovo volto all’areae rilanceranno gli investimenti, con la gestione Annunziata la nostra cittàtorna ad essere protagonista dell’economia portuale”. Intanto tra un paio disettimane, stando a quanto ha riferito proprio Annunziata, dovrebbero terminarele operazioni di dragaggio dei fondali così da consentire alle navi di grandidimensioni, sia crocieristiche che commerciali, di inserire Salerno nelle lororotte internazionali.