“Pompei oggi è un modello per il mondo intero anche per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi Ue”. A dirlo è il ministro per i Beni e le Attività culturali, Dario Franceschini, parlando a Napoli agli Stati generali della Cultura organizzati dalla Regione Campania. Rivolgendosi a una platea di addetti ai lavori, il ministro ha ricordato che l’area archeologica più famosa al mondo “fino a cinque anni fa era conosciuta per i crolli e per le file che facevano i turisti sotto il sole o per gli scioperi improvvisi”. “Tutto è possibile – ha evidenziato Franceschini – se si crede nella bontà dell’investimento culturale. Bisogna investire in questa battaglia perché il futuro si crea sulla bellezza”, ha concluso.