Pompei al Comicon, in un videogioco la fuga dal vulcano: arriva Vesuvius 79 d.C.

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Anche quest’anno il Parco archeologico di Pompei partecipa con entusiasmo al Comicon, presentando questo gioco di società per il quale abbiamo fornito la consulenza scientifica e totale supporto. Riteniamo che la modalità del gioco sia fondamentale per conoscere, esplorare, apprezzare la cultura in tutte le sue forme. Questo edu-boardgame è appunto strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso una forte componente ludica, avvicina le nuove generazioni al patrimonio culturale”. Così il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel presentando alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dove è in corso di svolgimento Comico 2024, l’International Pop Culture Festival, ad un anno dall’ideazione del progetto, la prima demo di “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”, l’edu-boardgame che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Lo scopo dei giocatori è scappare dall’eruzione del vulcano fino a portarsi in salvo, abbandonando la città prima della distruzione. Alla presentazione anche l’ideatore Ciro Sapone. Il progetto è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico in collaborazione con il Parco archeologico di Pompei che ha messo a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico all’autore, agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori. In “Vesuvius” i personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi: nomi, mestieri e in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del gioco. Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di 24 ore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti. Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città. Il gioco sarà realizzato in 9 lingue, avrà distribuzione italiana ed internazionale, e sarà in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali. Abbinati al gioco, per offrire la possibilità al pubblico di “espandere” il boardgame, sono stati realizzati anche alcuni kit modellistici in carta, i papercraft, che corredati da una serie di miniature in plastica da colorare a mano, consentiranno ai giocatori di ricostruire le principali ville ed i luoghi più caratteristici dell’antica Pompei, inclusi gli abitanti. Le miniature sono in scala con i Kit papercraft (scala: 1.72), e sono realizzate con scultura e stampa 3D. L’intero processo di realizzazione a cura dell’Accademia del Fantastico avviene sotto la supervisione dello staff degli archeologi del Parco archeologico di Pompei.