Pnrr, asili nido nel Mezzogiorno: prorogato il bando da 2,4 miliardi di euro

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in foto Mara Carfagna

Una proroga del bando per gli asili nido e una sensibilizzazione dei Comuni perché il Sud utilizzi ogni euro disponibile dei fondi legati al Pnrr. Lo annuncia la ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna, in quella che è un’azione concordata con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. “I bandi per l’edilizia scolastica, in generale, hanno dimostrato una buona capacità di partecipazione di tutte le Regioni, comprese quelle del Sud – premette la ministra – . Significa che gli strumenti di sostegno alle amministrazioni funzionano. L’eccezione del bando da 2,4 miliardi per gli asili nido, dove le richieste arrivano appena a metà dell’investimento programmato dal governo – spiega Carfagna -, deve essere affrontata e lo stiamo già facendo. Abbiamo prorogato la scadenza del bando al 31 marzo, stiamo predisponendo una campagna informativa capillare per sensibilizzare i Comuni, abbiamo attivato al massimo la task force di esperti dell’Agenzia per la Coesione. Siamo convinti che i nidi per la fascia d’età 0-3 anni rappresentino un servizio educativo e sociale essenziale e che la diseguaglianza in questo settore tra Comuni del Nord e del Sud sia intollerabile”. “Ora che abbiamo indirizzato verso il Mezzogiorno il 55,3 per cento degli stanziamenti straordinari del Pnrr per i nidi e abbiamo inserito in legge di Bilancio le risorse ordinarie necessarie alla gestione per garantire il superamento del divario Nord-Sud, agiremo – promette Carfagna – perché ogni centesimo di quella quota sia utilizzato. Si tratta di un miliardo e 327 milioni che possono cambiare la vita quotidiana di decine di migliaia di bambini e di madri”.