Pmi, sgravi per investimenti ambientali: domande di agevolazione dal 1° settembre

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A partire dal prossimo 1° settembre le imprese possono inviare la comunicazione relativa agli investimenti di prevenzione e riduzione dei danni ambientali che sono oggetto di agevolazioni ai sensi della legge 23 dicembre 2000, numero 388, articolo 6 – commi da 13 a 19 (sistema di detassazione per investimenti ambientali realizzati da piccole e medie imprese).
La legge contiene disposizioni in materia di tassazione del reddito di impresa, istituendo un sistema di sgravi fiscali per le piccole e medie imprese che realizzano investimenti ambientali.

Gli sgravi
In particolare la legge 338/2000 prescrive che la quota di reddito delle piccole e medie imprese destinata a investimenti ambientali non concorre a formare il reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi; per investimento ambientale si intende il costo di acquisto delle immobilizzazioni materiali necessarie per prevenire, ridurre e riparare danni causati all’ambiente con esclusione degli investimenti realizzati in attuazione di obblighi di legge; le imprese, ai fini della fruizione delle agevolazioni provvedono a rappresentare nel bilancio di esercizio gli investimenti ambientali realizzati; le imprese sono obbligate a comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, entro 30 giorni, l’avvenuta realizzazione degli investimenti ambientali.

Le domande
Per la presentazione delle domande a partire dal 1° settembre  le imprese saranno tenute alla compilazione di ciascun campo della pagina web, alla sottoscrizione mediante firma digitale della documentazione generata automaticamente dal sistema informatico, nonché al relativo upload per la successiva protocollazione e archiviazione digitale.

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