Si è chiusa la missione del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda a Cuba, in occasione della 32° edizione della Fihav, la Fiera Internazionale Si è chiusa la missione del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda a Cuba, in occasione della 32° edizione della Fihav, la Fiera Internazionale dell’Avana, evento di grande richiamo per l’intera area centroamericana. Cento le aziende italiane partecipanti(settori interessati: costruzioni e materiali edili, arredamento e attrezzature alberghiere, agroalimentare e servizi). La missione, prima iniziativa promozionale e politico-commerciale nella storia delle relazioni italo-cubane, è servita, spiega una nota del Ministero, “a far conoscere alle nostre imprese le impostazioni fondamentali della riforma del sistema economico attualmente in corso a Cuba”. L’Italia è uno dei primi dieci partner commerciali dell’isola, secondo solo alla Spagna per volume di esportazioni in ambito Ue. Il nostro Paese, però, è stato finora poco presente in termini di investimenti. Calenda ha incontrato il vice presidente del Consiglio, i ministri del Commercio e degli Investimenti esteri, del Turismo, dell’Energia e dell’Industria. La missione di questi giorni rappresenta solo una delle prime iniziative previste con il governo cubano. Calenda proporrà infatti ai suoi interlocutori di tornare sull’isola per una missione di sistema nella seconda metà del 2015. Inoltre Cuba parteciperà ad Expo Milano 2015, mentre l’Italia sarà ospite d’onore alla Fiera del Turismo (FitCuba) che avrà luogo dal 5 al 7 maggio 2015.