Agevolazioni alle piccole e medie imprese di Napoli: c’è tempo fino a lunedì 28 aprile per partecipare al bando da 5,6 milioni di euro promosso dall’assessorato al Lavoro di Palazzo San Agevolazioni alle piccole e medie imprese di Napoli: c’è tempo fino a lunedì 28 aprile per partecipare al bando da 5,6 milioni di euro promosso dall’assessorato al Lavoro di Palazzo San Giacomo. Gli incentivi saranno concessi sotto forma di contributi per il 50 per cento a fondo perduto e per il restante 50 per cento da rimborsare attraverso un piano di ammortamento in rate trimestrali della durata massima di tre anni. Tre le linee di intervento previste: promozione di reti d’impresa formali e permanenti (3 milioni di euro), che si rivolge a network già costituiti o di nuova costituzione, composti da almeno tre imprese e finalizzati alla collaborazione produttiva, alla progettazione, alla fornitura di servizi sui mercati locali, all’internazionalizzazione; sostegno a processi di consolidamento e di innovazione (1,8 milioni), misura destinata a rafforzare la competitività e la capacità produttiva di piccole e micro imprese, con investimenti per il potenziamento delle capacità commerciali, produttive e gestionali, l’aggiornamento tecnologico, la riduzione dell’impatto ambientale, l’innovazione di processo e/o di prodotto; sostegno al sistema delle piccole e micro imprese nei settori del commercio, dell’artigianato e del turismo nei borghi (800 mila euro), intervento che prevede politiche di supporto a specifiche attività, tradizioni, vocazioni e potenzialità dei borghi, con particolare attenzione ai settori del commercio, del turismo e dell’artigianato. Beneficiari Chi può fare domanda di contributo? Imprese già esistenti e nuove imprese che svolgono la propria attività in una di queste tre forme giuridiche: individuale, societaria, cooperativa. Le attività dovranno, inoltre, essere localizzate all’interno delle Municipalità 2 (Mercato, Pendino, Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe, Porto), 3 (Stella, San Carlo all’Arena), 4 (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale), 6 (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio), 7 (Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno), 8 (Piscinola, Chiaiano, Scampia), 9 (Soccavo, Pianura), 10 (Bagnoli, Fuorigrotta). Contributo I contributi sono diversificati in base alla linea di intervento. Per la prima è previsto un budget di 30 mila euro per ciascuna impresa beneficiaria per progetti d’investimento pari ad almeno 46.153 euro da realizzare entro 8 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di adesione; per la seconda e terza linea il tetto è di 60 mila euro per progetti pari ad almeno 92.307 euro da consegnare entro il termine di 12 mesi. Termini Il formulario di progetto e la documentazione amministrativa e tecnica va presentata entro il 28 aprile (ore 12) al Comune di Napoli – Servizio Mercato del Lavoro, Ricerca e Sviluppo economico. La selezione degli interventi da finanziare avverrà sulla base di una procedura di tipo valutativo fino a esaurimento delle risorse disponibili.