Pietra naturale made in Italy: Marmomac guarda a Oriente e sigla accordo con la Cina

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Sempre più Cina negli obiettivi di Veronafiere. Dopo Vinitaly, anche Marmomac punta verso Oriente e sigla un accordo per promuovere la pietra naturale madeinItaly nel Paese del Dragone e nelle vicine aree asiatiche. Il memorandum d’intesa vede protagonisti anche Associazione Generale Cooperative Italiane, oltre a due compagini del primo Paese importatore di marmo al mondo: la Shandong Stone Trade Association e Qingdao Sea Expo Group, che organizza a Qingdao la manifestazione China North International Stone Fair. Obiettivo del patto: sviluppare azioni congiunte in Cina per trovare nuove opportunità di business per le aziende italiane, in particolare focalizzate sul settore fieristico della rassegna di Qingdao, situata a Nord del Paese e snodo dei rapporti commerciali le aree limitrofe di Giappone, Corea del Sud e Russia. I termini dell’accordo, stipulato in esclusiva su base triennale a partire dal 2018, puntano sulla cooperazione tra le parti per lo sviluppo di attività promozionali congiunte, oltre all’espansione del business e il consolidamento dei rispettivi brand. Tra le possibili azioni, il riconoscimento dell’Italia come Paese d’onore alla China North International Stone Fair, la partecipazione di una delegazione italiana organizzata da Veronafiere, l’organizzazione di spazi dedicati attraverso una ‘design area’, anche con masterclass e seminari per architetti e designer attraverso la Marmomac Academy. La fiera Marmomac, appena conclusa, ha riunito quest’anno 321 aziende espositrici cinesi e oltre 1.600 operatori da Pechino. in tutto alla rassegna sono state 1.650 le aziende espositrici da 56 nazioni, con circa 67mila operatori (il 60% esteri) inarrivo da più di 145 Paesi.