Nei primi cinque mesi 2024, in base ai primi dati disponibili, l’Italia ha importato 24 milioni di tonnellate di petrolio con un decremento del 2,7% rispetto allo stesso periodo 2023 . La Libia è nettamente il primo fornitore dell’Italia seguito da Kazakistan e Azerbaigian. In forte calo gli arrivi dal Medio Oriente, salgono quelli dall’Africa. I dati emergono dall’aggiornamento ‘I numeri dell’Energia’ di Unem.
Nei primi cinque mesi 2024 il costo che l’Italia ha sostenuto per importare petrolio estero è salito del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Non ci sono stati effetti di alcun tipo dal cambio euro vs dollaro in quanto il tasso di cambio è risultato praticamente invariato rispetto al 2023.
