Pay tv oscurate, in 5 milioni hanno utilizzato il “pezzotto”. Ora rischiano fino a 25.800 euro di multa

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in foto telecomando per pay tv

“Molte persone pensano solo alla convenienza economica e non credono di commettere alcunché di male: in realtà il semplice possesso del device usato per ricevere il segnale, quello che in gergo viene definito ‘pezzotto’, costituisce un reato penale. È uno dei motivi per cui, quando abbiamo oscurato i siti, abbiamo reindirizzato gli utenti ad una pagina che li avvertiva di che cosa vanno incontro”. Lo ha sottolineato il tenente colonnello della Guardia di finanza, Gian Luca Berruti, nel corso di una conferenza stampa in modalità streaming sull’operazione The Perfect Storm.
“Per ora abbiamo colpito la ‘cupola’ dell’organizzazione che vendeva contenuti Iptv illegali e la rete dei re-sellers – ha aggiunto Berruti – ma anche i clienti rischiano dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione e una multa da 2.500 a 25.800 euro”.
“Noi abbiamo acquisito traccia – ha aggiunto il sostituto procuratore di Napoli Valeria Sico – di tutti gli indirizzi Ip di chi ha utilizzato il servizio utilizzando una linea fissa o una linea mobile. Nei prossimi mesi si valuterà come procedere nei confronti di queste persone. Parliamo di 5 milioni di utenti”.