Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha ricevuto a Palazzo San Giacomo i presidenti e i vertici dei gruppi Giovani delle principali associazioni imprenditoriali e professionali di Napoli, e cioè Unione Industriali, Ance (costruttori), Confapi, Commercialisti, Avvocati e Ingegneri.
Alla riunione, insieme con Manfredi, hanno partecipato l’assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli Chiara Marciani e il Capo di Gabinetto del Sindaco Maria Grazia Falciatore. Per la rete “Uniti per Napoli”, coordinati dal presidente dei Giovani imprenditori di Unione industriali Napoli Alessandro Di Ruocco, sono intervenuti Antonio Amato e Marco Scherillo (vicepresidenti) e Gianluigi Barbato per i Giovani industriali, il presidente dei Giovani Costruttori Ferdinando Romano con il vicepresidente Vincenzo Tuccillo, per i Giovani Commercialisti (Ugdcec) il presidente Claudio Turi e Carolina Rumboldt, Claudio Sica e Guido Spiniello, il presidente dei Giovani Avvocati (Aiga) Enrico Ferraro, il presidenti dei Giovani Confapi Massimo Di Santis e Vittorio Piccolo in rappresentanza dell’Ordine degli ingegneri.
Al centro dell’attenzione dell’incontro il patto per la next generation, il “decalogo” di proposte per lo sviluppo della città messo a punto dai giovani imprenditori e professionisti e firmato dai candidati a sindaco prima delle elezioni Comunali dello scorso autunno presso la Fondazione Banco di Napoli presieduta dal presidente Rossella Paliotto (vedere il documento integrale di seguito).
Il sindaco Manfredi ha evidenziato il lavoro che la Giunta ha avviato e continuerà a realizzare sui temi previsti, dall’edilizia all’urbanistica, dall’attuazione del recovery fund alla semplificazione amministrativa, dal welfare alla sicurezza e dalla digitalizzazione al turismo: nei prossimi giorni partirà un calendario di incontri monotematici fra gli under 40 delle associazioni imprenditoriali e professionali e gli assessori competenti per settore.
Manfredi ha inoltre invitato i Giovani presidenti di “Uniti per Napoli” a fornire il proprio contributo di idee all’interno dei temi previsti nel decalogo e ha dato la propria disponibiltà a valutare loro specifiche proposte per lo sviluppo della città a favore della “next generation”.
Patto per la Next generation: il decalogo delle proposte
· EDILIZIA E URBANISTICA – Definizione dell’iter di approvazione di un nuovo PUC e delle relative tempistiche. “Operazione verità” sul patrimonio immobiliare del Comune di Napoli.
· UFFICIO CONDONO EDILIZIO – Riattivazione, ripristino e potenziamento dell’Ufficio condono edilizio del Comune di Napoli.
· RECOVERY FUND – Istituzione di un Assessorato comunale dedicato al monitoraggio e al controllo dei fondi previsti dal Recovery Fund.
· SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA – Attivazione di un Ufficio comunale dedicato al monitoraggio dell’attuazione delle norme in materia di semplificazione amministrativa.
· EFFICIENTAMENTO AMMINISTRATIVO – Analisi e successivo efficientamento dell’organico del Comune di Napoli e delle sue partecipate attraverso un programma di riqualificazione delle risorse umane.
· WELFARE – Pianificazione, quantificazione e allocazione di risorse specifiche e adeguate da destinare alle politiche di welfare e al supporto dei servizi per le fasce deboli.
· LEGALITA’ E SICUREZZA – Il rispetto della legalità è una “conditio sine qua non” per qualsiasi programma di sviluppo socioeconomico e culturale della città. Serve dunque un’operazione legalità per Napoli, rendendo la città sicura a partire dalle prime porte di ingresso.
· PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO – Incentivare gli investimenti attraverso piani di Partenariato Pubblico Privato, di iniziativa sia pubblica che privata, e aprendo ove necessario e opportuno alla iniziativa privata.
· DIGITALIZZAZIONE – Rafforzare i processi di digitalizzazione degli uffici destinati ai servizi per il cittadino.
· TURISMO – Valorizzare la risorsa turismo con un piano strategico di promozione volto a far crescere l’incoming turistico e a favorire – nel rispetto delle norme di evidenza pubblica – la gestione da parte dei privati.