Passaggio di consegne al Rotary Club di Sorrento, Bruna Piscopo alla guida

30

Amicizia e servizio, donne e giovani. In queste quattro parole si riassume l’anno rotariano del Rotary Club di Sorrento, inaugurato ufficialmente con il passaggio delle consegne dal presidente uscente Alfredo Ciccodicola alla nuova presidente, Bruna Piscopo. “Donne”, parola usata al plurale in quanto anche il presidente internazionale del Rotary è una donna: Stephanie A.Urchick, socia del Rotary Club di McMurray (Pennsylvania). La neo presidente – la seconda donna per il Club sorrentino, dopo Stefania Scaramellino – ha sottolineato: “Non mi pareva così strano che ci fossero persone che volessero dedicare il proprio tempo e le proprie forze per gli altri. In fondo, era quello che con il proprio esempio mamma e papà avevano cercato di insegnare a noi figlie: esserci sempre per chi ne avesse necessità, senza aspettarsi nulla in cambio. Papà era solito dire ‘il bene si fa per il bene’. Non l’ho mai dimenticato”. E qui vengono le altre due parole chiave per il Rotary Club di Sorrento: “Quello che invece ho sempre creduto fosse la vera magia del Rotary – ha affermato Piscopo – è riuscire a coniugare l’amicizia con la prospettiva del servizio. Persone che prima neanche si conoscevano unite da uno scopo comune così da non essere più delle monadi isolate ma un ‘noi’ che nel suo piccolo tentasse di avere un impatto sul mondo, di lasciare un segno di miglioramento”. La presidente Piscopo ha deciso di dedicare quest’anno rotariano ai “giovani” – ecco la quarta parola – perché “sono il nostro futuro”, mentre il motto è “Ascoltare per comprendere e servire con gioia”, perché l’obiettivo è “ascoltare le esigenze partendo dal nostro territorio, comprendendone le necessità e progettando una dinamica di servizio che cerchi di dare una risposta adeguata ed integrale a tali richieste”. E proprio dall’ascolto delle esigenze del territorio nasce l’idea del “progetto su bullismo e cyberbullismo” che sta particolarmente a cuore della neo presidente. La conclusione del progetto vedrà protagonisti i ragazzi delle scuole che parteciperanno al concorso “Il Rotary premia i Giovani” giunto quest’anno alla V edizione. “Un progetto che mira proprio a coinvolgere in prima persona i ragazzi per renderli consapevoli delle conseguenze delle loro azioni ed aiuti i genitori a saper gestire ed affrontare un argomento così delicato”, ha evidenziato Piscopo. Tra le altre iniziative, un evento di solidarietà a favore del progetto “Un mattone per il futuro della casa dei bambini del Burundi”, che coinvolge varie associazioni della Penisola Sorrentina, il torneo di tennis, giornate dedicate alla salute e alla prevenzione. Tra i desiderata, la realizzazione di “una mostra canina il cui ricavato possa aiutare i volontari del territorio a sterilizzare e sostenere i cani che vengono abbandonati nei canili ed i gatti delle colonie feline”.