Pasqua, Napoli aspetta il pienone: test decisivo per l’andamento della stagione turistica

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In foto Agostino Ingenito, presidente dell'Abbac

Napoli alla “prova di Pasqua”: è dal weekend del 1° aprile che si capirà l’andamento della stagione turistica 2018 per il capoluogo partenopeo. Ne è convinto Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac (Associazione b&b e affittacamere della Campania) che aderisce a Confesercenti e che, nella sola città di Napoli, conta oltre 280 associati tra bed & breakfast e case vacanza. Pasqua sarà per Napoli “un primo importante test per l’avvio della stagione – spiega all’Adnkronos Ingenito – per cui ci aspettiamo sicuramente numeri interessanti. Con Pasqua possiamo stabilire i parametri per meglio capire come sarà la prossima stagione, che per Napoli è soprattutto il periodo di maggio. Gli ultimi due anni sono stati molto positivi, malgrado condizioni meteo non proprio favorevoli come nel 2017. Considerato che sono in aumento i voli low cost da mete internazionali sicuramente avremo un ulteriore incremento”. Tra l’altro, ricorda Ingenito, “permangono a livello internazionali situazioni che favoriscono la città di Napoli dal punto di vista turistico. Napoli poi è una città low cost e probabilmente manterrà o addirittura incrementerà il numero di ospiti che resteranno in città almeno 1,5 notti”.
L’aumento esponenziale del flusso turistico a Napoli che si è verificato negli ultimi anni ora “va strutturato”, spiega Ingenito. La questione, secondo l’Abbac, è “aumentare la qualità delle strutture ricettive e dei servizi da offrire e, soprattutto, ragionare su un piano extralberghiero da condividere con noi, per immaginare un dimensionamento che consenta anche di alzare il livello dell’offerta”. La proposta lanciata dall’Abbac al Comune di Napoli è la creazione di “un’organizzazione, una struttura di supporto extralberghiera della città”. Ingenito fa notare che “c’è un problema serio che riguarda il Suap, la struttura che vaglia le autorizzazioni per aprire le nuove attività ricettive. Uno sportello fondamentale per la città che però ha un problema di natura organizzativa in quanto un funzionario è indagato e sospeso per la vicenda Romeo”.