Parlamento, nasce la componente dei “Moderati”: liste a Napoli e Torino

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“Solidarietà, riformismo e una chiara scelta di campo, quella del centrosinistra”. Con queste ‘parole-chiave’ nasce alla Camera e al Senato la componente dei Moderati, interna al Gruppo Misto. “C’è la necessità di dimostrare che il pensiero moderato è una pratica politica abbastanza antica e già vive nel centrosinistra”, sottolinea Nello Formisano, a capo della componente alla Camera che – spiegano i Moderati – avrà tra i suoi membri anche Marco Di Lello e Lello Di Gioia e, dopo le amministrative, potrebbe arricchirsi di altri “tre membri”.
Al Senato, invece, sarà rappresentata da Michelino Davico. Leader della formazione è Giacomo Portas, deputato eletto nel Pd che non lascerà il gruppo Dem e che, in 47 città, a partire da Torino e Napoli, ha presentato una lista dei Moderati a sostegno dei candidati Pd. “Siamo qui per dare una mano, per aiutare centrosinistra ad andare avanti sulla strada delle riforme del governo Renzi e un primo riscontro della nostra azione lo avremo a breve, alle Comunali di Torino e Napoli”, spiega Formisano nel corso della presentazione della componente, alla quale ha portato un saluto anche il capogruppo Pd Ettore Rosato. “E ora cominciamo a fare i comitati Moderati per il Sì alle riforme. A Torino ne abbiamo già costituiti 12”, ricorda invece Portas sottolineando come il simbolo della formazione sia il solo che rechi la parola Moderati. “Vedremo se questo mondo appartiene anche a noi o solo a Ncd e altri partiti”, osserva Portas sottolineando come con Scelta Civica “i rapporti siano buoni. Ci rincontreremo dopo le elezioni”. Mentre alla Camera il primo ‘atto’ dei Moderati è una proposta di legge sulla legittima difesa che inasprisce le pene nei confronti di chi si introduce in una dimora privata ed accresce, per l’aggredito, la possibilità di una difesa legittima senza incorrere nell’eccesso colposo.