Il 27 luglio 2023 tra ISPRA, Soggetto Attuatore, ed Ente Parco regionale dei Campi Flegrei, Soggetto realizzatore, è stato sottoscritto l’Accordo per finanziare il Progetto formulato dall’Ente Parco per la Realizzazione Campo Boe nella Riserva Marina “Punta Pennata” atto a tutelare gli habitat protetti, ricadenti nel Parco Regionale dei Campi Flegrei.
L’intervento proposto è finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica – Componente 4 – Tutela del Territorio e della Risorsa Idrica – Investimento 3.5 – Ripristino e Tutela dei Fondali e degli Habitat Marini, affidato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Il Piano Operativo del progetto, finanziato per la sicurezza e lo sviluppo ecocompatibile della Riserva Marina di Punta Pennata, si compone di sei fasi mirate a garantire la sicurezza, la tutela ambientale e la gestione efficiente del territorio marino:
I. Nella Fase I, verranno acquisiti e installati materiali di segnalamento provvisorio e di soccorso per assicurare l’area del cantiere all’interno della Riserva Marina. Saranno definiti i protocolli di intervento per le situazioni di emergenza e adottata una cartellonistica informativa riguardante la tipologia e la normativa del cantiere.
II. La Fase II prevede l’individuazione e delimitazione dell’area del cantiere per la realizzazione del Campo Boe. Sarà eseguito un rilievo strumentale con sistema DGPS e sarà fornita un’attrezzatura adeguata alla segnalazione delle zone di intervento.
III. La Fase III riguarda lo studio e il monitoraggio dei fondali marini tramite un sistema side sonar scanner, con il coinvolgimento di geologi e biologi marini. Sarà acquisito il materiale bibliografico e gli applicativi informatici necessari per l’analisi dei dati.
IV. Nella Fase IV, sarà realizzato il Campo Boe Telematiche nella Riserva Marina di Punta Pennata, comprendente punti ormeggi per natanti e imbarcazioni. Saranno utilizzati sistemi di ancoraggio adeguati e verrà acquistato un mezzo marittimo con sistema di posizionamento DGPS per la gestione dell’area.
V. La Fase V prevede la misurazione e l’installazione dell’attrezzatura per la gestione telematica del sistema, inclusa la telemetria e la videosorveglianza. Sarà fornita formazione per il personale addetto e materiale divulgativo per i diportisti.
VI. La Fase VI si concentrerà sul piano di manutenzione ordinaria del sistema fino a giugno 2026 e sulla copertura assicurativa per il Campo Boe.
Per la realizzazione del quale si auspica la fattiva collaborazione delle Istituzioni e dei cittadini.
L’Ente Parco si impegna a seguire un cronoprogramma per garantire la tempestiva realizzazione delle fasi del piano. Il Responsabile del Procedimento (ex Delibera n.12 del 03.08.2023) è Giulio Monda.