Parco Archeologico di Ercolano: via al percorso sotterraneo del Teatro Antico

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Sono partite ieri le visite al percorso sotterraneo del Teatro Antico di Ercolano. “Come era facile attendersi – dice il direttore Francesco Sirano – abbiamo avuto il sold out per i tre turni che abbiamo messo in campo per iniziare questa nuova esperienza. La mattinata è stata un successo anche grazie al Comune di Ercolano, ai volontari della Pro Loco e a tutto il personale che, nonostante le gravi carenze numeriche, ha mostrato di condividere gli obiettivi di apertura e di ampliamento dell’offerta culturale del Parco”.
La riapertura del teatro cade a otto giorni dalla Settimana dei musei, durante la quale il Parco Archeologico di Ercolano ha registrato un aumento di visitatori di + 1/3 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (nel 2018, dal 1° al 13 marzo, i biglietti emessi sono stati 12.186; nel 2019, nello stesso arco temporale, si sono registrati 17.073 ingressi), a dimostrazione della giusta direzione intrapresa grazie all’iniziativa ministeriale nella quale si è integrato il buon lavoro svolto dal Parco.
Oltre al benaccetto omaggio dell’ingresso gratuito i visitatori hanno particolarmente gradito le diverse proposte presentate al Parco di Ercolano ed alta è stata la partecipazione ai diversi laboratori. Al Parco Archeologico di Ercolano i visitatori della Settimana dei musei hanno infatti potuto assistere al restauro live, nel laboratorio dell’Antiquarium, di due frammenti di pittura appartenenti molto probabilmente all’apparato decorativo di Villa dei Papiri; il 5 marzo, giorno di Carnevale, ad accogliere i turisti, offrendo loro le chiacchiere, c’è stato il personale Proloco Hercvlanevm in tipici abiti carnevaleschi. Infine l’8 marzo, giorno della Festa della donna, tutti i visitatori hanno potuto assistere al laboratorio di oreficeria sul processo di lavorazione artigianale di gioielli moderni ispirati agli esemplari antichi esposti in mostra. “La Settimana dei musei ad Ercolano ha calibrato l’offerta in base alle festività e celebrazioni che cadevano di quei giorni – spiega Sirano – e questo ha permesso di interessare un pubblico ancora più vasto e diversificato, permettendo di catturare l’interesse di ciascuno. Molta parte dell’incremento si deve, in linea con quanto già rilevato per le prime domeniche del mese, all’arrivo massiccio di visitatori della regione e dell’area metropolitana di Napoli. La gratuità, così come la tariffa ridotta per i giovani dai 18 ai 25 anni a soli 2 euro, sono potenti strumenti di inclusione che noi continueremo ad utilizzare con giornate e pomeriggi gratuiti rivolti a tutti (programma sul sito www.ercolano.beniculturali.it; FB Ercolano Parco Archeologico) con l’obiettivo di sensibilizzare e spingere il pubblico a tornare al sito e a raccomandarlo ai propri amici e congiunti”.
E sembra proprio che i residenti abbiano recepito il messaggio: il Centro Anziani “Officina della Pace” ha infatti programmato per i pomeriggi gratuiti del 20 e del 27 marzo prossimi visite guidate in collaborazione con il Parco. Sarà occasione per il Parco di Ercolano per aprirsi ulteriormente anche a proposte ed esigenze volte a individuare nuove opportunità di fruizione ampliata e coinvolgente del sito.