“Sarà un momento di risveglio della spiritualità”. Così il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, in merito alla visita di Papa Francesco in programma domani a Pietrelcina (Benevento), paese natale di San Pio. “Sarà un gesto di omaggio, devozione e fede per questo nostro santo – ha affermato -. È da tempo che il Pontefice ne parlava. Sarà anche un momento di rivalutazione della spiritualità della nostra regione ecclesiastica”.
“Donare, educare, formare i ragazzi a un tema di estrema attualità” ha detto poi Sepe in occasione del convegno diocesano “Noi e i migranti: accogliere, dialogare, condividere. “Dobbiamo cercare un’applicazione concreta della linea pastorale della Chiesa, che ha voluto dedicare quest’anno al tema dell’accoglienza”. “Sensibilizzare i ragazzi nelle scuole – ha aggiunto – cercare di presentare loro il valore non solo religioso, ma anche sociale e culturale dell’accoglienza dei migranti mi è sembrata una cosa molto importante con l’adesione entusiastica nelle scuole”.
Chi sono i migranti presenti oggi in Italia? Perché decidono di partire dai paesi d’origine? Cosa li attende lungo i viaggi della speranza? Come vengono accolti quando approdano in terre straniere?: sono alcuni degli interrogativi al centro dell’incontro di oggi, realizzato con l’intento di offrire agli studenti degli istituti partecipanti un’occasione di incontro e di confronto, su un tema scottante e di grande attualità.