Palumbo Superyachts, nuova sede a Tenerife: ecco tutti i dettagli

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Un’importante mossa per rinforzare la propria presenza al di fuori dal bacino del Mediterraneo: si tratta dell’acquisizione recentemente annunciata da Palumbo Group S.p.A. del quinto cantiere con base a Tenerife (Santa Cruz, Isole Canarie, Spagna). La nuova sede va ad affiancare e rinforzare la rete di infrastrutture Palumbo Superyachts nel cuore del Mar Mediterraneo tra Napoli, Messina, Malta, Marsiglia. Le prime tre focalizzate sulla riparazione, costruzione, modifica, riconversione e manutenzione di tutti i tipi di navi e linee di crociera oltre che di Columbus Yachts mentre Malta e Marsiglia sono altamente specializzate nel comparto super e mega yacht. 

A questi si aggiunge l’importante organizzazione commerciale di Palumbo Superyachts, formata da Giuseppe Palumbo, Francesco de Vuono e Michela De Curtis, che vede il suo headquarter nel Principato di Monaco.
Le porte delle Canarie sono collegate con più di 500 porti in tutto il mondo – attraverso più di 30 linee di navigazione. Hanno grandi e moderne banchine e capacità di stoccaggio con ottime infrastrutture portuali. Pertanto, obiettivo per un cantiere come Palumbo Tenerife Superyacht, altamente qualificato e specializzato nelle riparazioni navali, sarà quello di soddisfare le esigenze delle aziende internazionali che operano attraverso i porti delle Canarie.

Palumbo SY Tenerife Map

Le aree Palumbo SY Tenerife – Il porto di Tenerife si divide in due aree: a sud “Darsena de Los Llanos” che comprende aree per riparazione, scarico merce, porto turistico, Zona Franca, e a nord “Darsena de Anaga” dove le banchine vengono usate prevalentemente per le navi da crociera, ma anche da imbarcazioni destinate alla riparazione, questo in caso di necessità o per mezzo di normale richiesta presso l’Autorità Portuale che autorizza compatibilmente alla disponibilità del traffico. La parte interna del porto destinata agli uffici prende il nome di Muelle de Ribera.
Facendo riferimento alla mappa del porto, si possono notare quattro frecce che indicano le zone di Palumbo Superyachts Tenerife presso il Porto di Santa Cruz: l’area DL5, l’area L2, l’ufficio e il capannone. Un’ulteriore facility che Palumbo Superyachts ha ora in Tenerife è una zona in rada tra le più sicure del mondo per ancorare e sostare al riparo da correnti e venti periodici tipici dell’arcipelago (port anchoring zone). L’area DL5 ha una superficie complessiva di 6.300 mq, una lunghezza di banchina di 490 mt e pescaggio di 12 mt. L’area L2 invece si estende per 4000 mq, ha una lunghezza di banchina di 70 mt e un pescaggio di 8 mt. L’ufficio è suddiviso in 2 livelli per un totale di 200mq e si colloca nel Muelle Ribera Nord, di fronte alla sede dell’Autorità Portuale. il capannone infine ha una superficie di 603 mq e due ingressi, uno sulla via di servizio del porto (lato monte), il secondo sul lato mare. Quanto alle distanze dalle aree Palumbo Tenerife il capannone dista 200MT, l’area DL5. 2.50 km, l’area L2. 2 km. L’Aeroporto di Tenerife Norte è a 10 minuti quello di Tenerife Sur a 40 Minuti. Si contano in questa fase di start-up ben 4 cranes che coprono vari tonnellaggi (20, 50, 100, 300).

Gli obiettivi – Daniela Spinelli, marketing&communication manager di Palumbo Group S.p.A. spiega che “gli obiettivi a medio e lungo termine sono quelli di presidiare le Canarie sfruttando le sinergie e risorse di Palumbo Group nel settore della riparazione navale come nuova e innovativa piattaforma logistica tri-continentale, capaci di offrire una gamma completa di servizi e di reagire commercialmente e tecnicamente alle tendenze del mercato. Tutto questo prestando speciale attenzione alla qualità, sicurezza, nel rispetto assoluto dei tempi di consegna e degli impegni assunti”.
Per Lucia de Suñer Machado, managing director di Palumbo Superyacht Tenerife “la posizione geografica e privilegiata delle isole Canarie la converte in una magnifica piattaforma, logistica e commerciale per offrire servizi tecnologici e di business, integrati nelle principali rotte commerciali internazionali. Le Canarie sono un passaggio obbligato tra l’Europa, l’America, l’Africa, e negli ultimi decenni, l’Asia. Una stazione di rifornimento strategica e di riparazione navale nel Medio Atlantico”.
I charter alle Canarie non sono frequenti, le isole hanno fatto promozione per le crociere e non per i mega yacht. Gli obiettivi del cantiere sono generalmente più orientati al ramo shipping e crocieristico. Palumbo Group ha oltre 40 anni di esperienza nello sviluppo di attività nel settore marittimo, con una crescita sostenibile e internazionale. Tenerife è sinonimo di storia centenaria marittima, che si trova nell’Atlantico Medio, e quindi, è crocevia di culture e civiltà che si sono sviluppate grazie alla navigazione.

Le isole Canarie – Le Isole Canarie sono un grande arcipelago di sette isole situate nell’Oceano Atlantico al largo dell’Africa nord-occidentale, una piattaforma aperta a tre continenti. L’economia è cresciuta rapidamente negli ultimi decenni. Le isole ricevono circa 14 milioni di turisti l’anno, che muovono a loro volta l’attività immobiliare e vari settori di servizi. Le due isole economicamente maggiori, Tenerife e Gran Canaria posseggono grandi centri pubblici che stimolano e diversificano l’economia, come le due Università principali, l’amministrazione e i porti. Le Canarie sono al di fuori del territorio doganale dell’Unione europea, anche se politicamente sono all’interno dell’UE.

Regime fiscale ridotto – La ZEC, Zona Especial Canaria è una zona con bassa pressione fiscale, attualmente una tra le più basse d’Europa, nata con lo scopo di promuovere lo sviluppo sociale ed economico dell’arcipelago Canario e diversificare la sua struttura produttiva. È da considerare il fatto che questa specifica situazione non rientra nelle aree “offshore” e “black list” in quanto viene riconosciuta e autorizzata dall’Unione Europea stessa

Zona Franca – L’Arcipelago delle Isole Canarie è parte integrante del territorio doganale Comunitario dal 1/7/1991. Dal 2001, si è applicato il AAC alle importazioni di terzi paesi. Questo comporta la possibilità di introdurre interessanti vantaggi economici per lo sviluppo di attività imprenditoriali insediate in queste aree. La Zona Franca è una zona doganale all’interno della quale si possono svolgere una serie di attività come la lavorazione e trasformazione di prodotti, semilavorati e materie prime, immagazzinamento, packaging e distribuzione di merci, senza applicazione di oneri o di imposte indirette. Lo scopo della creazione di una Zona Franca è quello di potenziare le attività del commercio Internazionale.
Le imprese installate nella Zona Franca Canaria potranno godere del vantaggio consistente del fatto che le operazioni di “perfezionamento attivo”(generazione di valore aggiunto) non possono essere limitate da condizioni economiche perché non esistono requisiti finalizzati al rispetto della concorrenza di altre imprese della Comunità Europea.
Nelle Zone Franche Canarie queste operazioni non sono soggette al versamento di IVA; questa sarà versata solo se si esporterà la merce nell’UE, ma non dovrà essere pagata in caso di esportazioni verso Paesi Extra-UE.

Palumbo Group – Palumbo inizia la sua attività nel 1967 come piccola carpenteria di supporto al mercato locale di riparazione navale. Ora la società è un gruppo con quattro diverse divisioni e cinque sedi (a cui si aggiunge un ufficio affiliato a Monaco) e rappresenta il maggiore centro nel Mediterraneo per la manutenzione e refitting navale, con un sistema di infrastrutture in continua espansione.
Il gruppo ha costruito e consolidato la sua reputazione grazie a 50 anni di consulenze professionali con un obiettivo preciso: supportare i clienti attraverso un’ampia gamma di servizi puntuali fra cui vendita e assistenza post-vendita, sostenuti da una rete di infrastrutture, Palumbo Superyachts, nel cuore del Mar Mediterraneo (Napoli, Messina, Malta, Marsiglia). Attualmente PSY vanta un incredibile portafoglio clienti e collabora con i protagonisti del panorama nautico.
In aggiunta a queste due divisioni, Palumbo Group S.p.A. opera nel settore della costruzione navi per trivellazioni off-shore nonché nel settore del noleggio di gru.
Palumbo Group ha recentemente annunciato l’acquisizione del suo quinto cantiere con base a Tenerife (Isole Canarie, Spagna) che rappresenta un’importante mossa per rinforzare la presenza di Palumbo Superyachts al di fuori dal bacino del Mediterraneo. L’attività di Palumbo Messina e Palumbo Napoli è focalizzata sulla riparazione, costruzione, modifica, riconversione e manutenzione di tutti i tipi di navi e linee di crociera
In aggiunta alla Palumbo Superyachts, il gruppo costruisce anche la propria gamma di superyacht sotto il brand di Columbus Yachts, con produzione localizzata nel cantiere di Napoli.
Le diverse linee, tutte personalizzabili secondo le esigenze della clientela, uniscono 50 anni di tradizione nella costruzione di navi con una produzione orientata all’utilizzo delle tecnologie più avanzate, grazie al supporto del suo efficiente team interno di ingegneri e alle collaborazioni con le più importanti società internazionali di design come Hydrotech, Marco Casali e Vafiadis.
Le unità in acciaio e alluminio sono disponibili in quattro diverse linee: Liberty (da 26 a 38m), Berlinetta (da 33 a 50m), Oceanic Classic&Explorer (da 50 a 80m) e – forse la più sorprendente e premiata – la Sport Hybrid. Columbus Yachts, che vanta già quattro yacht in acqua (un 40m nel 2014 e un 54m nel 2011), nel 2015 ha varato due nuove unità: il 40m Sport Hybrid – M/Y Divine – e il 57m Classic – M/Y Taiba.