Palermo: inquirenti, ‘scoperto centro potere di faccendieri e pubblici ufficiali infedeli’

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Palermo, 21 mag. (Adnkronos) – “Le complesse indagini eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria delle fiamme gialle palermitane”, svolte con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali, appostamenti, pedinamenti, videoriprese, esami documentali e dei flussi finanziari, “hanno consentito di ipotizzare l’esistenza di un centro di potere composto da faccendieri, imprenditori e pubblici ufficiali infedeli che avrebbero asservito la funzione pubblica agli interessi privati, in modo da consentire di lucrare indebiti e cospicui vantaggi economici nel settore della sanità pubblica”. E’ quanto dicono gli inquirenti che all’alba di oggi hanno eseguito dodici misure cautelari che hanno coinvolto anche il coordinatore Covid in Sicilia, Antonino Candela, accusati di corruzione.