Ospedale del Mare, De Luca: Si apre il 30 giugno

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 “Grazie ad un lavoro immane abbiamo definito un cronoprogramma per mantenere gli impegni e aprire l’Ospedale del Mare il 30 giugno”. Lo annuncia il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Da fine giugno – scrive su Twitter il governatore campano – avremo i primi 91 posti letto. Per la fine dell’anno ne avremo 415. Il pronto soccorso affiancherà quello del Cardarelli”, conclude.  Entrando nel dettaglio, al 30 giugno prossimo saranno 91 i posti letto (69 ordinari e 22 di day surgery); saranno operativi i reparti di anestesia e rianimazione, ortopedia e traumatologia, chirurgia generale, gastroenterologia, chirurgia vascolare, oculistica, chirurgia endocrina ed ecoguidata; 4 sale operatorie H6, 1 sala operatoria H24, servizio psichiatrico di diagnosi e cura; il personale impiegato arriverà a un totale di 411 unità (119 dirigenti medici, 126 infermieri ecc). Al 30 settembre saranno 189 i posti letto (151 ordinari, 14 di day hospital e 24 di day surgery); saranno operativi ulteriori reparti (oncologia, nefrologia ed emodialisi, oculistica e otorinolaringoiatria; urologia); le sale operatorie H6 saranno 6; il reclutamento del personale è in fase di completamento per questa data. Al 30 ottobre i posti letto arriveranno a 236 (197ordinari, 14 di day hospital e 25 di day surgery e 16 posti tecnici di Osservazione breve intensiva di P.S.); alle discipline si aggiungeranno la medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, la chirurgia senologica; le sale operatorie H6 saranno 8 e 2 quelle H24. Al 30 novembre il numero di posti letto resterà invariato ma il Pronto soccorso sarà di I livello e con accesso diretto (DEA I livello); saranno 8 le sale operatorie H12 e 2 quelle H24. Al 30 dicembre saranno 415 i posti letto (363ordinari, 23 di day hospital e 29 di day surgery e 16 posti tecnici di Osservazione breve intensiva di P.S.); il Pronto Soccorso sarà di II livello con accesso diretto e Dea di II livello. Moltissime le altre discipline operative (tra cui chirugia toracica, neuroradiologia, unità spinale, chirurgia plastica e maxillo facciale); Le sale operatorie H12 saranno 14, quelle H24 saranno 2. Sulla complessità delle procedure di assunzione del personale si è soffermato il direttore sanitario Nunzio Quinto ricordando che si è proceduto su vari fronti, da quello della mobilità da altre strutture sanitarie (quindi in attesa delle debite autorizzazioni) agi avvisi per ricerca di personale a tempo determinato). Dal canto suo Verdeoliva ha parlato, rispetto al serrato cronoprogramma, di “un’estate calda e di un autunno complicato” sottolineando di sapere bene “di avere il fiato del presidente sul collo). Il governatore ha tenuto a evidenziare le “novità” rispetto all’apertura di laboratori e servizi dei mesi scorsi: in primis i posti letto; in secondo luogo il Pronto Soccorso che per andare a regime deve necessariamente “essere sottoposto a una sperimentazione”; il personale che è stato, e sarà, reclutato secondo criteri di “altissima professionalità a livello nazionale; di un’età tra i 50 e i 60 anni, tale da garantire al contempo esperienza e voglia di crescita professionale, soprattutto si tratterà di medici “ancora con la passione di fare scuola”; la graduale apertura di congruo numero di sale operatorie di cui 2 saranno operative H24. Politicamente parlando, il governatore ha ricordato di avere scelto di mantenere “realtà di assoluta eccellenza, come l’oculistica al Pellegrini (in centro storico, ndr) perché valide oltre che radicate sul territorio”. Scelta fatta “anche a scapito di ragionamenti astratti”. Politica anche la scelta di puntare tutto sulla ricerca oncologica con 100 milioni di euro di fondi Fesr. Al termine della conferenza stampa, alla giornalista che gli ha chiesto se questo cronoprogramma possa subire i contraccolpi della mancata nomina di un commissario alla sanità (De Luca ha chiesto più volte di assumere lui la guida) ha risposto: “Teoricamente sì. Ma ora è il tempo delle decisioni. Noi le prenderemo”.