“Il Gruppo Mediobanca rinnova il proprio impegno per l’inclusione sociale di giovani detenuti e detenute sostenendo il progetto di respiro nazionale “Orizzonti” in collaborazione con Fondazione Francesca Rava – Nph Italia Ets”. Lo comunica l’Istituto spiegando che “Orizzonti nasce nell’ambito di “Palla al Centro”, un progetto della Fondazione Francesca Rava già attuato in Lombardia e che si estenderà nei 17 Istituti penali per i minorenni presenti sul territorio nazionale, grazie al Protocollo di Intesa concluso dalla Fondazione con il Dipartimento di Giustizia minorile e di Comunità nel gennaio 2024″.
Lo scopo del progetto “Orizzonti” è offrire ai detenuti, fra i 14 e i 25 anni, negli Istituti penali di Milano, Pontremoli, Roma, Napoli, Bari e Catanzaro, un’opportunità concreta di ripartenza, di inclusione e riscatto attraverso il loro coinvolgimento diretto in attività manuali e formative al fianco dei dipendenti volontari del Gruppo Mediobanca, delle educatrici della Fondazione Francesca Rava e di figure professionali specializzate nelle diverse discipline.
All’interno dei sei Istituti aderenti al progetto verranno proposte diverse attività: dall’imbiancatura delle strutture penitenziarie a corsi teorici e pratici di giardinaggio fino a laboratori di taglio e decoro, per acquisire nuove competenze ma anche per imparare nuovi mestieri valorizzando la cultura del bello; ai ragazzi e alle ragazze coinvolte verrà, inoltre, offerta la possibilità di realizzare dei murales, beneficiando della funzione “curativa” dell’arte per astrarsi dalla realtà detentiva circostante.
Nella programmazione sono, inoltre, previsti corsi di pet-therapy, volti a rafforzare le capacità comunicative e relazionali dei giovani detenuti, migliorando la loro autostima e la collaborazione attraverso l’aiuto reciproco, ma anche corsi di rianimazione cardiopolmonare e disostruzione e testimonianze da parte di volontari-sanitari della Fondazione Francesca Rava, intese a illustrare il contesto di emergenza in cui si inserisce l’intervento della Fondazione e a trasmettere l’importanza di salvaguardare la vita umana e il valore della stessa.
“Da diversi anni il Gruppo Mediobanca è impegnato in iniziative volte all’inclusione sociale dei detenuti e delle detenute, con l’obiettivo di fornire loro gli strumenti e le competenze che ne supportino il reinserimento sociale – commenta Giovanna Giusti del Giardino, Chief Sustainability Officer del Gruppo Mediobanca –. Crediamo che offrire a queste persone un’opportunità di crescita e riscatto possa fare la differenza nelle loro vite. In particolare, il progetto Orizzonti al fianco della Fondazione Rava ci permette di fornire competenze pratiche per imparare nuovi mestieri, offrendo al contempo nuove opportunità di crescita e riscatto”. “Ringraziamo di cuore il Gruppo Mediobanca per aver voluto offrire, attraverso il progetto Orizzonti al fianco della Fondazione Francesca Rava, reali opportunità di rinascita e di empowerment per centinaia di giovani detenuti presso gli Istituti penali per i minorenni di Milano, Pontremoli, Roma, Napoli, Bari e Catanzaro – ha dichiarato Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava –. Attraverso la previsione di attività di durata annuale o di interventi programmati durante l’intero anno scolastico, la Fondazione è onorata di collaborare per la prima volta con Gruppo Mediobanca nella realizzazione di interventi educativi e iniziative efficaci volti a individuare i talenti di questi giovani e a facilitarne il reinserimento sociale e lavorativo, realizzando un ponte tra “dentro” e “fuori”, tra Istituti penali minorili e territorio. Grazie a tutti i dipendenti del Gruppo che aderiranno con entusiasmo, al fianco dei giovani detenuti e delle educatrici della Fondazione Francesca Rava, alle attività proposte in ciascuno dei 6 Istituti penali per i minorenni inclusi nel progetto Orizzonti, il quale ben si inserisce nell’ambito dell’impegno profuso da diversi anni dalla Fondazione a sostegno dei giovani entrati nel circuito penale, in stretta collaborazione con il Ministero della Giustizia e i servizi della giustizia minorile”.