Un titolo che è anche un auspicio. La nuova stagione concertistica triennale dell’Orchestra da Camera Stabile Accademia Santa Sofia, guidata maestro Filippo Zigante e promossa dall’associazione “Napoli Capitale Europea della Musica”, sarà all’insegna di “Un Sorriso in Musica”, un invito a uscire dai luoghi comuni che accompagnano la musica colta spesso vista solo come serioso impegno.
Presentata al Gran Caffè Gambrinus la stagione concertistica del prossimo triennio 2016-18: un cartellone ambizioso che si inaugurerà al Teatro Diana venerdì 2 dicembre 2016 alle 17,30 con musiche di Mozart e Rossini. Il primo concerto sarà replicato il 3 dicembre ad Ascoli Piceno, dedicandolo alle popolazioni vittime del recente terremoto, al Teatro Ventidio Basso con la partecipazione dello scrittore Maurizio de Giovanni che leggerà il racconto “Trema la Terra” e la partecipazione del soprano Donata D’Annunzio.
I concerti, illustrati dal maestro Zigante, presidente dell’Ancem, avranno ciascuno un tema specifico e saranno legati anche a valenze sociali, che da venticinque anni costituiscono una prerogativa delle iniziative dell’ Associazione, attiva sul territorio napoletano e dell’intera regione Campania. Ogni concerto, dopo la prima al Teatro Diana di Napoli, sarà replicato anche a Benevento. “Negli anni ’60 e ’70 fiorivano in Italia numerose e valide orchestre. Progressivamente il panorama si è quasi desertificato, vuoi per le contrazioni dei finanziamenti, vuoi, soprattutto per la rarefazione della domanda – spiega Zigante – occorre creare compagini capaci di diffondere la cultura musicale pur disponendo di budget ridotti e, soprattutto, che rifuggano la mediocrità”.
Il calendario prevede: il 27 gennaio 2017 la celebrazione della Giornata della Memoria con un concerto di musiche di Bloch, Colasanti e Shostakovich; il Settecento Napoletano sarà presente il 21 aprile 2017 e nell’aprile e maggio del 2018. Spazio anche ai grandi capolavori come Le Quattro Stagioni di Vivaldi nel novembre 2017 e i Concerti Brandeburghesi di J.S.Bach nel febbraio 2018, con un’anticipazione nel programma del maggio 2017 insieme ad un Concerto per viola di G.Ph.Telemann con Francesco Solombrino solista e direttore. Musica da film, invece, il 31 marzo 2017 e pagine che si ispirano alla danza, anche se non destinate specificamente al balletto, nel prossimo mese di febbraio.
