Operazione rilancio della Dop casertana

92

La catena internazionale di Mozzarella Bar a marchio Obikà punta di nuovo sulla Dop casertana e cancella, di fatto, il marchio d’infamia della Terra dei Fuochi. Nei prossimi giorni, infatti, Obikà La catena internazionale di Mozzarella Bar a marchio Obikà punta di nuovo sulla Dop casertana e cancella, di fatto, il marchio d’infamia della Terra dei Fuochi. Nei prossimi giorni, infatti, Obikà inserisce di nuovo, nelle mappe che rappresentano l’areale di produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop, anche la provincia di Caserta. Si chiude così una polemica che, nel corso dell’estate, ha raggiunto in alcuni casi toni aspri. “Noi abbiamo preferito seguire la strada del dialogo – commenta Domenico Raimondo, presidente del Consorzio – forti anche della consapevolezza di aver di fronte un interlocutore intelligente come il gruppo Obikà; che ha recepito il nostro messaggio e, cosa non sempre usuale nel nostro Paese, ha mantenuto fede alla promessa di far fronte alla nostra richiesta di restituire alla provincia di Caserta il ruolo che le compete, inviandoci in anteprima la mappa rivista e corretta”. La polemica nasce in seguito alla decisione, assunta qualche mese fa da Obikà, di eliminare l’areale di Caserta dalle zone di produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Un’azione fortemente contrastata dai produttori di Terra di Lavoro.