Premi e riconoscimenti speciali quelli che i soci de “L’Oro di Capri” hanno ottenuto nella Guida Slow Food Italia 2022 dedicata agli olii extravergine per “le pratiche olivicole che favoriscono l’economia circolare e la tutela del territorio”. Quattro i riconoscimenti speciali ottenuti dai tre cru dell’azienda “Il Cappero”. Nello specifico, “il Cappero Cru Orrico”, prodotto nei terreni limitrofi alla Grotta Azzurra, ha ottenuto il premio più ambito di olio slow con queste motivazioni: “olio di qualità, capace di emozionare in relazione a cultivar autoctone e territori di provenienza, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili”. Ad “Il Cappero Cru Orrico” viene riconosciuta anche la specificità di olio presidio slow food, insieme a “Il Cappero Cru I Fortini” e a “Il Cappero Cru Pino”, prodotti rispettivamente nell’area dei fortini di Anacapri, e nella zona del fortino di Pino. Terreni ricchi di biodiversità con alberi secolari di ulivo, principalmente della varietà minucciola, che diradano, attraverso terrazzamenti, verso la costa di Anacapri nella fascia Nord Ovest dell’isola di Capri. Nella Guida menzione speciale anche per l’azienda “Al Mulino”, fondata nel 2001 da Antonino De Turris. “Questa minuscola realtà – si legge nella motivazione – ha messo al centro del proprio progetto l’olivo. Per migliorare le piccole olivete di minucciola, verranno realizzate cisterne per il recupero dell’acqua piovana. Nel futuro c’è anche la creazione di un ristorante dove valorizzare le produzioni olivicole aziendali”.
Menzione speciale e presidio slow food anche per l’azienda “Mariosa”, fondata nel 2020, sotto la guida di Vincenzo Torelli, per: “la missione di Vincenzo è lavorare gli olivi per creare una sensibilità diffusa sul rispetto della natura e del paesaggio all’interno della comunità di Anacapri. La pratica del compostaggio, il recupero dell’acqua piovana, il sovescio, sono pratiche virtuose già consolidate nella sua azienda”. Infine, menzione speciale anche per l’azienda “Il Pino”, fondata nel 2012, di Pierluigi Della Femina. Tra le motivazioni del premio anche la scelta dell’azienda di risistemare “tutti i muretti a secco, restituendo la bellezza originaria a questo scorcio rurale di Anacapri”. La giuda Slow Food Italia 2022 sarà presentata ad Anacapri l’11 e il 12 giugno e sarà una due giorni interamente dedicata all’olio. Protagoniste assolute le produzioni regionali.