Giovedì 23 settembre Elena Ferrante, la misteriosa autrice della saga dell'”Amica geniale” che si nasconde dietro uno pseudonimo, sarà protagonista, grazie a un testo inedito, della tredicesima conferenza Belle van Zuylen dell’International Literature Festival (Ilfu) di Utrecht (Olanda). Durante l’evento Ferrante verrà insignita dell’anello Belle Van Zuylen, uno dei più prestigiosi riconoscimenti letterari dei Paesi Bassi, che verrà consegnato ad Ester Hueting in rappresentanza delle Edizioni e/o, la casa editrice italiana della Ferrante. Negli anni passati il premio è stato assegnato a importanti autrici del panorama letterario mondiale come Margaret Atwood, Chimamanda Ngozi Adichi e Jeanette Winterson. Queste le parole con cui la giuria del premio Belle van Zuylen ha motivato la sua scelta: “Dal suo romanzo d’esordio nel 1992, Ferrante ha creato innumerevoli personaggi che illustrano la posizione delle donne nella società italiana del XX secolo. La sua prosa è cristallina e puntuale, con un’intimità modernista che evoca autori come Virginia Woolf ed Elsa Morante. La sua scelta radicale di rimanere anonima, pur identificandosi esplicitamente come donna, è una dichiarazione potente con un sottofondo intrinsecamente femminista. Nei suoi romanzi, Ferrante mostra perché l’invenzione è importante, senza lasciare che venga messa in ombra dalle proprie origini, dalla storia, dalle convinzioni personali o dalle azioni pubbliche. Con questo processo dà voce alle donne di ogni strato della società. La sua narrativa ha una portata vasta: senza i romanzi di Ferrante, non avremmo mai conosciuto così da vicino queste donne”.
Su invito dell’Ilfu Elena Ferrante ha scritto un testo che nel corso della serata sarà letto da un’attrice di nazionalità olandese (in diretta dal teatro TivoliVredenburgin di Utrecht), mentre sul sito ilfu.com sarà possibile seguire le letture in italiano e in inglese. La premiazione si svolgerà il 23 settembre durante la serata di apertura dell’Ilfu. Oltre alle letture e al concerto dell’Amsterdam Sinfonietta, la giornalista televisiva Simone Weimans modererà un dibattito tra storici ed esperti sull’eredità spirituale di Belle van Zuylen, scrittrice, compositrice e filosofa del Settecento a cui è dedicata la manifestazione.