Numerosi sono stati i rapporti tra noi campani ed il popolo giapponese, in particolare da Torre del Greco da dove partiamo nel lontano ‘1800 per la volta di Kobe
nota cittadina giapponese famosa nel mondo per il commercio delle perle, e qui che la mia famiglia elegge domicilio per commercializzare coralli e perle.
Successivamente poi ci spostiamo a Ise Mie Ken, Nagasaki ed infine ad arrivare al giorno d’oggi a Tokyo dove personalmente seguo le orme dei miei antenati aprendo ufficio e show room a Aoyama con la D’ELIA’s Plan Japan.
Dopo questa breve parentesi commerciale le testimonianze delle relazioni tra la Napoli ed il Giappone appartengono a svariate attività’ dando vita ad una intensa attività’ consolare che dal 1910 arriva fino ai giorni d’oggi.
Napoli rappresenta per il Giappone una ottima location per l’istituzione del primo consolato onorario, qui a Napoli e dintorni il flusso dei giapponesi e’ notevole, le località’ turistiche sono mete largamente visitate dai nipponici come pure il commercio dei coralli e delle perle e la ristorazione..
nel 1921 abbiamo la prima visita ufficiale dell’allora Principe ereditario Hirohito a Napoli, questa sosta fu un fuori programma. Hirohito venne a Napoli anche per scopi culturali recandosi in visita agli scavi di Ercolano e Pompei.
Successivamente nel 1960 viene istituito il primo gemellaggio tra due citta’ italiane e giapponesi in questo caso Napoli e Kagoshima.
l’8 di Dicembre la nave scuola Kagoshima maru attracca nel porto nel porto di Napoli.
L’ufficio consolare a Napoli con sede in Via Ponte di Tappia 82, ha svolto negli anni funzioni istituzionali e di rappresentanza spaziando in diversi campi e collegando operatori commerciali napoletani e giapponesi con le istituzioni nel sol levante.
In campo culturale con varie iniziative con distribuzioni di opuscoli e pubblicazioni varie,invitando tra l’altro molti studenti giapponesi a Napoli per approfondire i due stili di vita.
Non stiamo qui ad elencare tutti gli avvenimenti ma ci auguriamo che questa collaborazione possa continuare e si possa sviluppare ulteriormente con numerosi rapporti in campo economico e culturale.
Ognuno ha il suo Giappone scriveva Antonio Gramsci e noi a Napoli e in particolare qui a Torre del Greco il Giappone e’ nel nostro dna
Il Giappone resta nel cuore… Ognuno ha la sua parte di giapponesismo ma se qualcuno mi chiede quali sono gli italiani scesi in Giappone per la prima volta, io rispondo ed affermo sommessamente e ben volentieri con grande orgoglio… siamo stati noi Napoletani ed in particolare noi famiglie di Torre del Greco.
