Ammonta a 174 milioni e 751 mila euro il totale dei beni sequestrati alla criminalità organizzata in Campania nel 2013. 147 milioni e 616 Ammonta a 174 milioni e 751 mila euro il totale dei beni sequestrati alla criminalità organizzata in Campania nel 2013. 147 milioni e 616 milioni il totale dei beni confiscati. I dati sono stati resi noti dal direttore della Dia, Arturo De Felice, nel corso dell’ inaugurazione della nuova sede di Salerno, in via Wenner 66, cui hanno preso parte il prefetto di Salerno, Gerarda Pantalone e il questore Antonio De Iesu. “Il 2013 – dice De Felice – è stato un anno molto importante per i tanti risultati raggiunti. Basti pensare che, in Italia, i beni confiscati e restituiti allo Stato sono stati 2 miliardi e 700 milioni di euro. Nonostante le limitazioni di mezzi e di uomini siamo sempre sul territorio e combattiamo sempre meglio la criminalità”. aggiunge De Felice. “Nell’ottica di un percorso di spending review che ha già visto i trasferimenti di alcune sedi della Dia, alle quali si aggiungeranno prossimamente gli spostamenti di ulteriori quattro articolazioni – prosegue De Felice – la nuova struttura salernitana, di circa 1100 mq, ha consentito di ampliare gli spazi occupati e di migliorare le complessive condizioni lavorative, ottenendo un risparmio di spesa sulla locazione pari a circa 40mila euro annui”. Sulla criminalità salernitana, il direttore della Dia afferma he “non si tratta di un’enclave rispetto alla criminalità regionale o nazionale. E’ indubbiamente una zona di frontiera e contigua a Napoli, quindi da tenere sotto osservazione. Ma questo non ci fa preoccupare”, conclude .