Norvegia, ambasciatore in visita alle navi italiane che partecipano all’esercitazione Nordic Response

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L’Ambasciatore d’Italia a Oslo Stefano Nicoletti si è recato il 26 Febbraio 2024  a Harstad, dove l’incrociatore portaeromobili “Garibaldi” e la nave “San Giorgio” della nostra Marina Militare si stanno preparando a prendere parte all’esercitazione militare multinazionale Nordic Response 2024 (parte della più ampia ‘Steadfast Defender’ della Nato) che si svolgerà in Norvegia dal 3 al 14 marzo 2024 con la prevista partecipazione di circa 20.000 soldati, 110 aerei e 50 unità navali fra incrociatori, fregate, sommergibili ed altre imbarcazioni provenienti da 13 Paesi. La Nordic Response 2024 ha l’obiettivo di migliorare la cooperazione e la capacità di risposta delle Forze Armate dei Paesi nordici e di altri Paesi partecipanti e osservatori, in scenari di emergenza e crisi in zona artica. In uno scenario così complesso, è di rilievo il ruolo assegnato proprio ad un ammiraglio italiano, il Contrammiraglio Valentino Rinaldi, quale Comandante della Forza Anfibia multinazionale durante l’esercitazione. Il Contrammiraglio Rinaldi ha partecipato a numerose operazioni, tra le quali spiccano il comando dell’operazione Mediterraneo Sicuro e la partecipazione all’esercitazione Cold Response 2022, la più grande in ambito Nato svolta nel Mar di Norvegia. A bordo della nave San Giorgio vi è la Brigata Marina San Marco, un’unità della Marina Militare Italiana specializzata in operazioni anfibie e costiere. Si tratta di operazioni molto complesse e articolate, che coinvolgono l’uso coordinato di truppe terrestri, forze navali, mezzi anfibi e talvolta di supporto aereo. Le operazioni anfibie possono includere il trasferimento di truppe e materiali, attacchi o evacuazioni in zone costiere, oppure operazioni di sorveglianza in mare per garantire la sicurezza delle rotte marittime e di obiettivi terrestri. Gli 800 militari italiani che si trovano a bordo delle due unità navali italiane sono guidati, sotto l’egida del Contrammiraglio Valentino Rinaldi, dal Contrammiraglio Massimiliano Grazioso, Comandante della Landing Force e Comandante della Brigata Marina San Marco, dal Contrammiraglio Michele Orini, Comandante della Terza Divisione Navale e dell’Amphibious Task Group mentre a terra operano truppe di Alpini al comando del Colonnello Massimiliano Frassero, Comandante del 2° Reggimento Alpini. Erano inoltre presenti alla visita la Sindaco di Harstad, Kari-Anne Opsal e l’agente consolare italiana a Svolvaer, Anniken Ellingsen, oltre ai Comandanti della Garibaldi, Marco Guerriero e della San Giorgio, Eugenio Santoiemma. L’edizione di quest’anno della Nordic Response è di grande importanza anche per l’ingresso imminente della Svezia nella Nato che andrà a rafforzare la difesa collettiva della regione nordica e in particolare la cooperazione militare tra Svezia e Norvegia, Paesi che condividono una lunga frontiera terrestre e hanno interessi strategici simili nel Mar Baltico e nell’Artico. L’adesione della Svezia alla Nato, assieme a quella già avvenuta della Finlandia, contribuiscono inoltre ad allargare l’area di influenza della Nato grazie all’accesso a nuove risorse militari, incluse le infrastrutture strategiche.