L’11 settembre è una data che non si dimentica. e il presidente della Banca del Sud, Francesco Andreozzi, l’ha scelta per inaugurare la nuova filiale a L’11 settembre è una data che non si dimentica. e il presidente della Banca del Sud, Francesco Andreozzi, l’ha scelta per inaugurare la nuova filiale a Napoli di piazza San Pasquale. Un accostamento audace, non crede? Audace, sì. Ma molto sentito. In che senso? Nel giorno della distruzione (delle Torri Gemelle, ndr) nasce una nuova speranza per la città. Addirittura? Beh, sembra che tutto vada a rotoli. e invece… Invece? Noi siamo qui, investiamo, cerchiamo di dare un’iniezione di fiducia. Ce n’è molto bisogno? Certo. Soprattutto, dobbiamo aiutare i giovani a non scoraggiarsi. Una banca può farlo? Anche una banca. e’ pur sempre un segnale positivo. Quale messaggio vuole trasmettere? Che ciascuno di noi nei momenti difficili deve rimboccarsi le maniche e dare il meglio di sé. Accade? Meno di quanto sarebbe necessario. Invece che lamentarsi, occorre dare il buon esempio. Napoli si riprenderà? Dipenderà molto dai suoi abitanti. E le istituzioni? Sono importanti ma da sole non possono nulla. Le regole del gioco sono fatte da loro… Sì, ma noi dobbiamo rispettarle e magari lavorare per cambiarle se non funzionano. Si candida a fare politica? No, a essere un buon cittadino che invita altri a fare lo stesso.
