“Non è colpa di chi ti cura”, l’appello di Teresa Rea dopo l’ennesima aggressione

299
in foto Teresa Rea, presidente Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli (foto fonte Facebook)

“Se la sanità non risponde tempestivamente e adeguatamente alle tue richieste non è colpa di chi ti cura”. E’ questo il messaggio al quale Teresa Rea, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli sta pensando per lanciare una campagna mediatica contro le aggressioni nei pronto soccorso. “L’ultimo incivile episodio di Acerra, per il quale esprimo la piena solidarietà dell’Ordine verso la collega aggredita, mi fa pensare che infermieri, ma anche medici e quanti lavorano nei presidi di emergenza, ambulanze comprese, sono visti come controparte, almeno dai cittadini che usano la violenza come linguaggio principale, e per ila quale andrebbero perseguiti sempre a norma di legge. Condanniamo e bolliamo come barbarie ogni atto di aggressione – dice ancora Teresa Rea e saremo sempre a fianco dei colleghi. Ma chi lavora per portare salute agli altri non può essere ricambiato con la violenza”.
La 64esima aggressione di quest’anno a Napoli è accaduta a Villa dei Fiori di Acerra, Asl Napoli 2 nord.
Alle ore 11:30 come racconta il sito curato dal dottor Ruggiero, “giunge in pronto soccorso un paziente con dolore addominale il quale, come sempre accade, pretende di entrare per primo. Dapprima insulta il personale infermieristico del triage, poi scaraventa una sedia verso l’ingresso della sala visite per farsi breccia, ed infine aggredisce un infermiere ed una guardia giurata. Sono state allertate le forze dell’ordine che sono intervenire tempestivamente”.