‘No ai doppi turni’ da genitori ‘Pascal’

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(ANSA) – NAPOLI, 1 APR – I genitori degli studenti del liceo Pascal di Pompei (Napoli) hanno costituito un comitato, con la partecipazione anche di docenti, per trovare una soluzione al problema dei doppi turni, partiti dallo scorso 21 marzo, in seguito alla assenza della scala di emergenza presso la sede di via Astolelle. Attualmente sono interessate, secondo un programma a rotazione disposto dal consiglio di istituto, le classi della sede centrale, in viale Unità d’Italia, e di via Astolelle dei licei scientifico, delle Scienze umane, artistico, coreutico e linguistico con inizio, per la parte pomeridiana, alle 15 e conclusione delle lezioni alle 19.
  Il problema che sta mobilitando in questi giorni i genitori – che hanno anche dato vita a un gruppo wa e che ieri hanno tenuto una assemblea nei locali della sede centrale – è che la Città metropolitana di Napoli ha comunicato che i lavori per l’installazione della scala di emergenza presso la sede di via Astolelle, insieme ad altri interventi, inizieranno solo nella primavera del 2017. Insomma, i lavori cominceranno tra dodici mesi e per tutto il prossimo anno scolastico dovrebbero continuare i doppi turni. Il comitato che si è costituito – del quale fa parte il presidente del consiglio di istituto, Luigi Afeltra – si propone di trovare soluzioni concrete al problema. Tra esse la verifica, con la Prelatura di Pompei, circa la disponibilità di locali che possano consentire agli studenti di via Astolelle di frequentare di mattina le lezioni. Una lettera sarà consegnata al segretario del vescovo per chiedere un incontro. Richiesta di incontro sarà inoltrata anche al presidente della Città metropolitana: tra l’altro si proporranno soluzioni tecniche per cercare di accelerare il più possibile i lavori. Proprio a questo fine, all’interno del comitato sono presenti genitori con competenze tecniche per presentare soluzioni idonee a superare il problema. Il disagio dei ragazzi viene avvertito anche dai docenti che devono sobbarcarsi turni doppi di lezione, tra mattina e pomeriggio. Tra i genitori, poi, solleva perplessità il fatto che, mentre le lezioni siano state sospese per l’assenza della scala di emergenza nella sede di via Astolelle che al terzo piano ospita gli studenti del ‘Pascal’, continuino invece senza problemi nella scuola media ‘Della Corte’ che si trova ai primi due piani dello stabile interessato. A quanto si è appreso, inoltre, anche gli studenti starebbero pensando a forme di mobilitazione. .
   

(ANSA) – NAPOLI, 1 APR – I genitori degli studenti del liceo Pascal di Pompei (Napoli) hanno costituito un comitato, con la partecipazione anche di docenti, per trovare una soluzione al problema dei doppi turni, partiti dallo scorso 21 marzo, in seguito alla assenza della scala di emergenza presso la sede di via Astolelle. Attualmente sono interessate, secondo un programma a rotazione disposto dal consiglio di istituto, le classi della sede centrale, in viale Unità d’Italia, e di via Astolelle dei licei scientifico, delle Scienze umane, artistico, coreutico e linguistico con inizio, per la parte pomeridiana, alle 15 e conclusione delle lezioni alle 19.
  Il problema che sta mobilitando in questi giorni i genitori – che hanno anche dato vita a un gruppo wa e che ieri hanno tenuto una assemblea nei locali della sede centrale – è che la Città metropolitana di Napoli ha comunicato che i lavori per l’installazione della scala di emergenza presso la sede di via Astolelle, insieme ad altri interventi, inizieranno solo nella primavera del 2017. Insomma, i lavori cominceranno tra dodici mesi e per tutto il prossimo anno scolastico dovrebbero continuare i doppi turni. Il comitato che si è costituito – del quale fa parte il presidente del consiglio di istituto, Luigi Afeltra – si propone di trovare soluzioni concrete al problema. Tra esse la verifica, con la Prelatura di Pompei, circa la disponibilità di locali che possano consentire agli studenti di via Astolelle di frequentare di mattina le lezioni. Una lettera sarà consegnata al segretario del vescovo per chiedere un incontro. Richiesta di incontro sarà inoltrata anche al presidente della Città metropolitana: tra l’altro si proporranno soluzioni tecniche per cercare di accelerare il più possibile i lavori. Proprio a questo fine, all’interno del comitato sono presenti genitori con competenze tecniche per presentare soluzioni idonee a superare il problema. Il disagio dei ragazzi viene avvertito anche dai docenti che devono sobbarcarsi turni doppi di lezione, tra mattina e pomeriggio. Tra i genitori, poi, solleva perplessità il fatto che, mentre le lezioni siano state sospese per l’assenza della scala di emergenza nella sede di via Astolelle che al terzo piano ospita gli studenti del ‘Pascal’, continuino invece senza problemi nella scuola media ‘Della Corte’ che si trova ai primi due piani dello stabile interessato. A quanto si è appreso, inoltre, anche gli studenti starebbero pensando a forme di mobilitazione. .