Neuromed, una biobanca contro il Covid-19. Parte la raccolta fondi per rendere possibile il progetto

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L’attuale pandemia ha sconvolto letteralmente il mondo intero per la rapidità della sua diffusione, per gli effetti devastanti sulla salute e sulla vita di ogni popolazione, per l’eccezionalità dell’impegno richiesto a livello di prevenzione e di interventi terapeutici. Tuttora si combatte in trincea e i caduti si contano in tutto il pianeta. E tuttora migliaia di ricercatori sono impegnati in un’opera silenziosa e invisibile, l’unica da cui ci si possa aspettare la soluzione del problema.
Neuromed conduce da quarant’anni una lotta senza quartiere a patologie anche rovinose, combattendo su più fronti: quello della cura, ovviamente, ma – con lo stesso impegno – quello della ricerca e della prevenzione.
“Contro il Covid-19 – si legge in una nota diffusa da Neuromed – il nostro Istituto ha preparato e avviato un progetto molto coraggioso e impegnativo – la Biobanca Covid-19 – con l’ambizione di studiare per ostacolare e impedire il ritorno di questa terribile malattia, ma – ancor più – di rendere possibile la necessaria prevenzione di altri flagelli dello stesso genere. Si tratta di un piano straordinario, che ha bisogno di risorse straordinarie. Anche una PICCOLA DONAZIONE può fare la DIFFERENZA. Aiuta la RICERCA. La Ricerca ti AIUTA”.