(ANSA) – SIENA, 20 MAR – Dopo oltre un’ora di interrogatorio, la badante romena, che aveva detto di aver trovato una neonata in un cassonetto nel Senese, ha confessato di essere la madre della piccola. La donna avrebbe riferito ai carabinieri di non volere tenere la bambina. La donna, 27 anni, con tre figli e un marito in Romania, era in Val d’Orcia da sei mesi per svolgere l’attività di badante di un’anziana non autosufficiente. Dopo aver confessato, è stata denunciata per procurato allarme e simulazione di reato. Ha rifiutato le cure mediche. Secondo una prima ricostruzione, la romena avrebbe depositato la bambina nel cassonetto per poi pentirsene e riprenderla portandola nella casa dove faceva la badante e dove è avvenuto il parto, senza che nessuno se ne accorgesse.
(ANSA) – SIENA, 20 MAR – Dopo oltre un’ora di interrogatorio, la badante romena, che aveva detto di aver trovato una neonata in un cassonetto nel Senese, ha confessato di essere la madre della piccola. La donna avrebbe riferito ai carabinieri di non volere tenere la bambina. La donna, 27 anni, con tre figli e un marito in Romania, era in Val d’Orcia da sei mesi per svolgere l’attività di badante di un’anziana non autosufficiente. Dopo aver confessato, è stata denunciata per procurato allarme e simulazione di reato. Ha rifiutato le cure mediche. Secondo una prima ricostruzione, la romena avrebbe depositato la bambina nel cassonetto per poi pentirsene e riprenderla portandola nella casa dove faceva la badante e dove è avvenuto il parto, senza che nessuno se ne accorgesse.